Prosegue il cammino della Francia a Euro 2024. La nazionale allenata da Didier Deschamps ha infatti piegato 1-0 la resistenza del Belgio nel big match degli ottavi di finale: decisiva un’altra autorete, questa volta di Vertonghen, ma devia un tiro di Kolo Muani al minuto 85′, e che regala l’accesso ai quarti ai transalpini. Gara molto tattica e bloccata, con diversi tiri dalla distanza da entrambe le parti ma pochissime occasioni nitide. Francia avanti dunque senza brillare, ma ora la posta in palio comincia ad alzarsi, e ai quarti i Galletti attendono la vincente della sfida di stasera tra Portogallo e Slovenia.
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LA CRONACA DEL MATCH – Entrambi gli allenatori cambiano qualcosa rispetto alle partite dei gironi. Deschamps prova il 4-3-1-2 con Maignan in porta, linea confermata con Koundé, Upamecano, Saliba e Theo Hernandez. A centrocampo c’è Tchouameni in mezzo, con Kanté e Rabiot ai suoi lati. Davanti non c’è Dembelé, ma Griezmann alle spalle delle due punte Mbappé e Thuram. Tedesco risponde con un 4-4-2 con Casteels tra i pali, mentre la linea difensiva è formata da Castagne, Faes, Vertonghen e Theate. Centrocampo a 4 con Carrasco e Doku larghi, Onana e De Bruyne sono invece gli intermedi. Davanti spazio a Openda dal 1′, a fianco del confermato Lukaku.
Primo tempo piuttosto avaro di emozioni. Possesso palla sterile e gara molto tattica da entrambe le parti, con le occasioni che scarseggiano. La più pericolosa capita sulla testa di Marcus Thuram al 34′, ma la sua incornata sull’ottimo cross di Koundé finisce di poco larga. Ci ha provato in due situazioni anche Tchouameni con il tiro da fuori, ma in entrambi i casi è mancata la precisione. Belgio molto accorto, si è fatto vedere poco in avanti ma ha anche chiuso bene dietro le iniziative dei Bleus.
Nella ripresa ci prova con più vigore la selezione francese, ancora con Tchouameni da fuori, ma il risultato è lo stesso del primo tempo. La prima occasione per Mbappé capita poco prima dell’ora di gioco: salta due uomini, rientra e calcia, ma la palla finisce alta sopra lo specchio della porta. Il Belgio comincia a farsi vedere in avanti dalla metà della seconda frazione, prima con Carrasco e poi con Lukaku, che per la prima volta impensierisce la difesa transalpina, ma Maignan è attento a respingere. L’occasione migliore capita sui piedi di De Bruyne, che su una ripartenza pericolosa calcia dal limite dell’area ma trova l’opposizione del portiere del Milan. Il gol arriva poco più tardi, all’85’, con Kolo Muani che mastica la conclusione, ma la deviazione di Vertonghen è decisiva per l’1-0: il pallone finisce alle spalle di Casteels ed è la rete che vale i quarti di finale per la Francia.
