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Euro 2024, El Shaarawy: “Nessuna squadra è contenta di giocare contro l’Italia”

Stephan El Shaarawy Nazionale

L’esterno azzurro Stephan El Shaarawy ha parlato in conferenza stampa, in vista della gara degli ottavi di finale di Euro 2024 contro la Svizzera: “È stata una grande emozione, quel gol ti dà una grande gioia e consapevolezza che questa squadra non muore mai, fare gol nel recupero non è solo fortuna ma che ha qualità. Non è stata una partita di qualità, ma c’è stata grande impegno da parte di tutti: la qualificazione è meritata“. Il calciatore della Roma ha poi aggiunto: “Noi sottostimati? C’è grande aspettativa e pressione perché siamo una squadra forte che può arrivare fino in fondo. Siamo campioni in carica, abbiamo una grande responsabilità. Questa squadra è fatta da grandi uomini che sanno soffrire e gioire insieme, penso che siamo una nazionale di grande qualità che può fare bene. Lo abbiamo dimostrato nella prima partita, nelle altre due potevamo fare meglio per qualità e coraggio ma è una squadra che può dire la sua ed essere protagonista in questo Europeo“.

El Shaarawy ha proseguito: “Quello che ci chiede il mister è cercare di fraseggiare molto, per poi andare sugli esterni. Cosa che ci è mancata contro la Croazia, dove gli esterni erano sempre liberi e con un passaggio in meno potevamo ricercarli subito. Ma abbiamo sempre cercato di fare quello che ci ha chiesto il mister“. Poi aggiunge: “Io sono sempre pronto per fare un po’ tutto, negli allenamenti il mister mi ha provato esterno alto a sinistra e a destra, quarto di centrocampo, quinto. Mi sono adattato alle sue esigenze, come fatto in passato con la Roma, ma so che anche giocando poco i giocatori possono risultare decisivi. Come lo è stato nell’ultima partita Zaccagni. Con la coscienza mi sento a posto perché sto lavorando per farmi trovare a disposizione“.

L’attaccante di origine egiziana continua: “Abbiamo avuto secondo me poco l’ambizione di giocare quando dovevamo farlo, anziché lanciare o buttare via il pallone. Ma penso che questa sia una squadra di qualità. Magari siamo mancati nella testa e nel coraggio di andare a far male, ma facciamo quello che ci chiede il mister che è un calcio offensivo e propositivo. Dobbiamo migliorare, visto che nelle ultime due non si è visto“. El Shaarawy ha poi aggiunto: “Secondo me nessuna squadra è contenta di giocare contro l’Italia, perché si è visto che ha una storia calcistica, è campione in carica e non è mai semplice giocare contro di noi. Si è visto contro la Croazia, è una squadra che non molla e che cerca di far gol e imporsi sempre col proprio gioco. Abbiamo cercato di farlo anche contro la Spagna, consapevoli di poter trovare delle difficoltà, poi loro sono stati più bravi. Ma la nostra ambizione deve essere quella: giocare a viso aperto contro tutte le nazionali. Faremo lo stesso anche contro la Svizzera, il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo“.

La conferenza stampa di El Shaarawy prosegue: “Un giocatore quando indossa questa maglia vuole dare il massimo. A volte si cade nell’errore di fare troppo e magari si è poco lucidi, ma il lavoro che hanno fatto gli attaccanti nell’ultima è stato molto positivo. Dal punto di vista dell’impegno e della disponibilità c’è stato tutto in tutte e 3 le partite, poi si può ovviamente migliorare“. Infine ha concluso: “Giocare a 3? A 3 o a 4 per me sinceramente cambia poco, nel senso che io nascendo esterno mi trovo meglio nel 4-3-3 sicuramente. Più che del modulo si debba parlare un po’ di come ci approcciamo alla gara, di come l’affrontiamo, di come scendiamo in campo, di come andiamo nell’uno contro uno. Secondo me possiamo migliorare tanto in quello. Il CT lo vedo carico nel modo giusto, esigente perché pretende tanto come è giusto che sia, lo vedo positivo e fiducioso del nostro percorso e della nostra squadra“.

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