
La rimonta sfiorata nel secondo tempo non può cancellare un primo tempo disastroso e un gol subito che resterà a lungo nella memoria collettiva.
L’Italia di Luciano Spalletti ha salutato la Nations League con un pareggio per 3-3 che ha il sapore amaro dell’eliminazione. Eppure, paradossalmente, uno dei migliori in campo è stato proprio Gianluigi Donnarumma, autore di una serie di interventi decisivi che hanno evitato un passivo ancor più pesante. Il portiere del Paris Saint-Germain ha risposto con luciditàin diverse occasioni, specie nella ripresa, ma nulla ha potuto contro il tracollo difensivo di una squadra travolta nei primi 45 minuti dalla pressione feroce della Germania.
L’Italia sarà costretta a disputare a giugno il girone da cinque squadre per accedere ai Mondiali 2026, in un cammino che si annuncia tutt’altro che semplice, ma sarà anche l’unico modo per trovare il riscatto. La reazione della squadra nella ripresa fa ben sperare, ma episodi come quello del secondo gol subito impongono una seria riflessione. Il momento più imbarazzante infatti, è arrivato al minuto 36: mentre Donnarumma si sgolava per richiamare i compagni dopo un’azione appena sventata, Musiala ha ricevuto palla direttamente da calcio d’angolo e ha insaccato a porta vuota. Un errore collettivo grottesco, con tutto il reparto azzurro fermo, incapace di leggere una situazione elementare. Una scena difficile da spiegare a questi livelli, che ha gettato benzina sul fuoco.
Nations League, le scuse di Donnarumma
Gianluigi Donnarumma non si nasconde dopo il rocambolesco 3-3 di Dortmund contro la Germania, che è costato all’Italia l’eliminazione dalla Nations League. Il portiere azzurro, autore comunque di alcune parate importanti, ha voluto prendere la parola sui social all’indomani di una serata che ha lasciato l’amaro in bocca. Il momento più discusso è senza dubbio il secondo gol subito, con Musiala che ha insaccato a porta vuota dopo un calcio d’angolo battuto rapidamente, cogliendo di sorpresa tutta la retroguardia italiana. Una situazione surreale, di quelle che un comune tifoso commenterebbe con frasi come “nemmeno all’oratorio giocano così”.

Dispiace per il risultato. Dispiace soprattutto per il gol preso in quel modo – ha scritto Donnarumma in un post su Instagram. Parole brevi ma pesanti, che lasciano trasparire tutta la frustrazione per un errore che ha pesato come un macigno sull’andamento della partita. Eppure, il messaggio del numero 1 azzurro si chiude con una nota di speranza: “Ci vediamo a giugno! Ancora più forti!”. Un chiaro riferimento al nuovo appuntamento cruciale per la Nazionale: le qualificazioni al Mondiale 2026, che vedranno gli uomini di Spalletti impegnati il 6 giugno contro la Norvegia di Haaland. Dopo la delusione di Dortmund, la parola d’ordine è solo una: ripartire.