Una sconfitta che non fa poi così male. L’Italia del calcio femminile è stata battuta dalle padrone di casa del Brasile con il punteggio di 3-1, ma si qualifica ugualmente alla finale del Torneo internazionale di Manaus, prestigioso quadrangolare che ha visto di fronte Italia, Brasile, Costa Rica e Russia. Le azzurre disputeranno la partita decisiva per l’assegnazione del torneo domenica 18 dicembre, all’Arena da Amazonia Stadium della città brasiliana, quando in Italia saranno le 21.45. L’avversario sarà ancora una volta il Brasile, che ha chiuso in testa il girone a punteggio pieno.
Le azzurre guidate da mister Antonio Cabrini non hanno ripetuto le brillanti prestazioni delle prime due giornate del torneo (quando hanno battuto per 3-0 sia Russia, sia Costa Rica), ma non hanno comunque sfigurato al cospetto delle padrone di casa, quarte all’Olimpiade di Rio 2016.
Partita in equilibrio davanti a oltre 6000 spettatori, specialmente nel primo tempo chiuso in parità con il punteggio di 1-1. Le azzurre, andate in svantaggio (rete di Fran), hanno trovato la forza prima di sfiorare il gol (traversa di Bonansea) e poi di realizzarlo, grazie a un rigore di Parisi. Nel finale del secondo tempo, le verdeoro rimettono la testa avanti: prima un’autorete sfortunata di Bartoli, poi una rete in contropiede di Debinha chiudono il match.
“Sono molto soddisfatto della prestazione – ha detto il ct Cabrini -. Abbiamo fatto pressing per 80 minuti contro una squadra dalle grandi caratteristiche tecniche. Ho avuto buone indicazioni dai nuovi innesti (come il neo-difensore dell’Inter Milano Giorgia Spinelli, ndr), che si sono inseriti perfettamente nei meccanismi per la squadra. In finale, sarà rivincita: valuterò le condizioni delle atlete e sceglierò il miglior undici possibile”.
