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“Esame a Wembley”. Questo il titolo odierno di AS, uno dei principali quotidiani spagnoli, a sottolineare l’importanza di Inghilterra-Spagna per la crescita del nuovo corso targato Lopetegui. Ebbene, stasera la roja ha rischiato una bocciatura perentoria per quanto andato in scena nei primi 89 minuti, per poi fortunatamente recuperare una sufficienza insperata in piena zona Cesarini. L’Inghilterra d’altro canto deve recitare il mea culpa per essersi fatta sfuggire una vittoria di assoluto prestigio, seppur in amichevole.
LA CRONACA – Pronti via e si intuisce subito che la fase difensiva della Spagna sia destinata ad una serata di sofferenza. All’8’ Vardy si inserisce in area tra i due centrali iberici, presentandosi solo davanti a Reina: il portiere del Napoli colpisce l’attaccante del Leicester e l’arbitro Hategan indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Lallana, che trasforma per il vantaggio inglese. La manovra spagnola di dimostra meno fluida del solito per tutto il primo tempo, rendendo difficile creare grosse difficoltà agli avversari. Si va così all’intervallo sull’ 1-0. Dopo l’inizio della girandola dei cambi, tipica delle amichevoli internazionali, la partita riprende nuovamente su un binario molto favorevole all’Inghilterra: è infatti il 48’ quando Henderson spinge sulla destra e fa partire un cross teso, che all’altezza del secondo palo trova un Jamie Vardy pronto ad andare in tuffo sul pallone. Reina di nuovo trafitto e 2-0, per la gioia di tutto il Wembley Stadium. La partita sembra ormai essere indirizzata in favore degli anglosassoni, quando invece accade l’imprevedibile. Minuto 89: Morata, subentrato nel finale, imbecca Iago Aspas, attaccante del Celta Vigo, il quale entra in area dal vertice di destra e lascia partire un mancino incredibile che si va a spegnere all’incrocio dei pali opposto. Heaton incolpevole e 2-1. Minuto 96: Carvajal lancia in area per l’inserimento di Isco, che sfrutta un posizionamento errato dei difensori e trafigge nuovamente Heaton per il 2-2 finale.
Alla fine non ci sono né vincitori né vinti. Ma il Ct Southgate può dirsi soddisfatto del lavoro svolto finora e compie forse un piccolo passo verso la riconferma in questo tormentato post-Allardyce, mentre Lopetegui, nonostante le difficoltà mostrate, porta a casa un risultato positivo quando ormai tutto sembrava essere perduto.