L'esultanza dell'Italia - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0
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La “Scala del Calcio” è pronta ad accogliere sul palcoscenico Italia e Germania, protagoniste del 35esimo atto di un’epopea senza fine. Questa sera a San Siro (fischio d’inizio alle ore 20.45) la nazionale azzurra di Giampiero Ventura ospita i campioni del mondo. Ufficialmente è un’amichevole internazionale, ma è difficile associare la parola “amichevole” a una rivalità calcistica tra le più accese di sempre.
Le quote danno Buffon e compagni leggermente sfavoriti al cospetto degli uomini di Joachim Löw (scopri il codice promozionale Lottomatica per giocare), ma se i valori tecnici sembrerebbero premiare i tedeschi, pur privi di diversi infortunati, i bookmakers non se la sentono di sbilanciarsi. Lo dice la storia: quando la Germania affronta l’Italia vede i cosiddetti sorci verdi. Un po’ come Superman con la criptonite.
Scorrendo i precedenti, l’ultimo, il quarto di finale a Euro 2016, rappresenta ancora una ferita aperta per gli azzurri: lo sguardo perso nel vuoto di Antonio Conte e le lacrime di Andrea Barzagli dopo la sconfitta ai rigori sono frame difficilmente cancellabili. Decisivi nell’occasione i tragicomici errori dal dischetto di Simone Zaza (CLICCARE QUI per rivedere il video) e Graziano Pellè. Sembra passato un secolo a giudicare dai nomi che scenderanno in campo sul prato del Meazza (dei 46 convocati all’Europeo francese tra le due squadre ne mancano all’appello 21). L’Italia ha iniziato un nuovo ciclo con Giampiero Ventura in panchina e si affida al “Gallo” Andrea Belotti, macchina da gol al primo vero esame di maturità con la maglia della nazionale, mentre la Germania testa nuovi talenti in rampa di lancio, come il classe ’95 di origini ivoriane Serge Gnabry, ala offensiva in forza al Werder Brema.
L’Italia, come si diceva, ha la storia dalla sua, ma non batte i tedeschi dalla semifinale di Euro 2012, quando i peggiori incubi degli uomini di Löw assunsero i connotati di Mario Balotelli, fenomeno nella notte di Varsavia con una doppietta fantastica. Da allora, lasciando da parte la sfida di Bordeaux di quattro mesi fa, nelle due precedenti amichevoli gli azzurri hanno raccolto una cocente sconfitta a Dortmund lo scorso marzo (1-4) e un pareggio (1-1), proprio a San Siro, nel novembre 2013. Il trend è ancora favorevole agli azzurri (15 vittorie su 34 confronti diretti contro le 8 della Germania), ma sembra che l’inerzia sia ora dalla parte della formazione teutonica. Restano indimenticabili la semifinale di Dortmund del Mondiale 2006 firmata da Fabio Grosso e Alessandro Del Piero e l’epico 4-3 dell’Azteca a Messico 1970, frammenti di una rivalità infinita pronta a vivere un nuovo e appassionante capitolo. Sperando che gli Azzurri diano l’ennesimo dispiacere agli Avversari di sempre, quelli con la “A” rigorosamente al maiuscolo. A proposito, non doveva essere un’amichevole?
Italia-Germania non è l’unico test-match della serata: ecco il quadro completo, nel quale spicca un’altra amichevole di lusso, la sfida di Wembley tra Inghilterra e Spagna.
AMICHEVOLI MARTEDÌ 15 NOVEMBRE (tutti i risultati in diretta)
Ore 19:00 Malta-Islanda
Ore 19:45 Ungheria-Svezia
Ore 20:00 Ucraina-Serbia
Ore 20:30 Repubblica Ceca-Danimarca
Ore 20:45 Italia-Germania
Ore 20:45 Austria-Slovacchia
Ore 20:45 Irlanda del Nord-Croazia
Ore 21:00 Inghilterra-Spagna
Ore 21:00 Francia-Costa d’Avorio