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Termina sul 2-2 l’amichevole di lusso andata di scena a Dortmund tra Germania e Argentina. I padroni di casa, autentici dominatori del primo tempo, subiscono la rimonta nel finale da parte dell’Albiceleste che deve ringraziare l’ingresso in campo di Alario per Dybala.
Il racconto del match – Il primo tempo è un autentico dominio degli uomini di Low nel catino del Signal Iduna Park di Dortmund. La Germania trova il vantaggio al 15′ con Gnabry, che continua a segnare dopo il poker in Champions al Tottenham: tocco sotto a superare Marchesin in uscita per l’1-0. L’Argentina non reagisce e dopo sette minuti arriva l’immediato raddoppio: ripartenza letale dei tedeschi sempre con Gnabry, che mette in mezzo per l’accorrente Havertz che mette a segno il 2-0. L’Albiceleste rischia il tracollo al 31′, quando Halstenberg colpisce la traversa direttamente da calcio di punizione. Finalmente la nazionale di Scaloni reagisce ma il tiro di De Paul si stampa sul palo al 34′. Prima dell’intervallo Gnabry sfiora anche la doppietta, con un diagonale che termina a lato di un soffio.
Nel secondo tempo Emre Can si divora il 3-0 al 55′ facendosi ipnotizzare da Marchesin. Al 64′ l’Argentina però riapre tutto: gol di Alario (subentrato ad un Dybala piuttosto in ombra), che di testa anticipa Koch e fa 2-1. Ed è ancora Alario a sfiorare il pareggio, con un tiro deviato che al 78′ fa scorrere un brivido lungo la schiena di Ter Stegen. La Germania però ormai sembra sensibilmente calata e l’Argentina trova così il pareggio nel finale: al minuto 85 uno scatenato Alario serve Ocampos, il cui tiro, leggermente deviato, si infila in rete all’altezza del primo palo per il 2-2.
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