Se è vero che conoscenza è potere, allora l’Albania può guardare all’esordio ad Euro 2024 contro l’Italia di stasera con discreto ottimismo. Più della metà della nazionale albanese ha giocato o gioca nel nostro paese. Quattordici giocatori su ventisei ha calcato i campi delle nostre serie: Etrit Berisha (Empoli), Elhan Kastrati (Cittadella), Thomas Strakosha (ex Lazio), Arlind Ajeti (ex Frosinone), Naser Aliji (ex Virtus Entella), Berat Djimsiti (Atalanta), Elseid Hysaj (Lazio), Ardian Ismajli (Empoli), Marash Kumbulla (Sassuolo), Kristjan Asllani (Inter), Nedim Bajrami (Sassuolo), Ylber Ramadani (Lecce), Medon Berisha (Lecce), Rey Manaj (ex Inter) sono le nostre conoscenze nella rosa che sarà al Westfalenstadion. Un vantaggio non da poco. Unito al fatto che a Dortmund la stragrande maggioranza dello stadio sarà albanese. Dal ‘Muro Giallo’ al ‘Muro Rosso’. Il rischio è alto: sono attesi 50.000 spettatori nell’impianto che ospiterà non i classici 82.ooo spettatori del Borussia, ma ventimila persone in meno. Di fatto a sostenere gli azzurri saranno meno di 10.000 tifosi. Un aspetto – quello ambientale – da considerare per l’Italia di Spalletti. Anche perché la nazionale di Sylvinho ha individualità di tutto rispetto, oltre ai calciatori che ben conosciamo. A partire dal terzino sinistro Mario Mitaj, laterale del Lokomotiv Mosca, accostato in questi giorni a Lazio e Bologna. L’interista Asllani è uno dei possibili protagonisti e spera di convincere Simone Inzaghi ad affidargli più spazio nella squadra nerazzurra. In attacco poi gli occhi sono puntati sul centravanti Armando Broja, di proprietà del Chelsea, a caccia di riscatto dopo una stagione sotto le aspettative col Fulham (2 gol in 27 presenze complessive). Con lui si scaldano Seferi e Asani. La difesa poi è solida. Djimsiti è reduce da un Europa League vinta da protagonista con l’Atalanta, mentre Marash Kumbulla non ha vissuto momenti esaltanti col Sassuolo e rischia il posto a favore dell’ex Frosinone Arlind Ajeti. Elseid Hysaj e Ardian Ismajli infine sono due terzini più che affidabili. Qualche dubbio anche in porta. Un ballottaggio tra ex Lazio: Berisha o Strakosha? Favorito il primo, che è sceso in campo 14 volte con l’Empoli, contro le sole due apparizioni dell’estremo difensore del Brentford. Venticinque i gol incassati da Berisha, due dei quali da Scamacca in Empoli-Atalanta. Un duello che si ripeterà in un Westfalenstadion che per novanta minuti sembrerà l’Arena K0mbetare.