L’Italia perde il secondo match della Nations League femminile contro la Svezia. Nel match di Castel di Sangro le azzurre si devono arrendere per 0-1 alle più quotate svedesi, grazie alla rete arrivata al quarto d’ora da Johanna Rytting Kaneyd. Azzurre adesso a 3 punti, parimenti alla stessa Svezia e alla Spagna, che giocherà in serata con la Svizzera.
PRIMO TEMPO
L’Italia parte in maniera propositiva con la squadra di Soncin che sta corta ed inizia ad aggredire la Svezia sin dalle prime battute. La prima palla importante per la selezione italiana arriva con Bonansea che dal limite prima viene murata, la giocatrice della Juventus è brava ad imbeccare Giacinti in profondità. Brava Bonansea, ma bravissima anche il portiere della Svezia che legge prima l’azione ed anticipa Giacinti. Caruso al 17esimo perde una palla sanguinosa a centrocampo che Hurtig raccoglie e trasforma l’azione in un contropiede fatale per le azzurre. Hurtig si presenta in area e poi serve Kaneyd che da posizione molto invitante trasforma la palla dello 0-1. Le reazione dell’Italia non si fa attendere, e al 24esimo Caruso va via sulla fascia e mette un cross molto invitante ma che non viene raccolto dalle punte azzurre. Sul punteggio di 0-1 per la Svezia si chiude il primo tempo.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione invece racconta di meno dal punto di vista di gioco, con le ragazze di Soncin che riescono a sovrastare dal punto di vista del possesso palla le avversarie, ma mai dal punto di vista del gioco, tirando poco e con poca precisione, senza nessun tiro nello specchio. Molto fallose le svedesi, soprattutto in questi altri 45 minuti, con i gialli nel finale per Asllani e Sembrant. Inutile l’assalto finale di Girelli e compagne, il risultato non cambia: 0-1 e Italia sconfitta.