Entra e risolve la partita, l’uomo decisivo nella vittoria del Napoli per 3-1 sul Bologna è ancora targata Arkadiusz Milik. Ma guai a paragonarlo a Higuain: “Mi rifiuto di accostarli – ha dichiarato Maurizio Sarri ai microfoni di Premium -. Milik ha 22 anni e viene dall’Olanda, da un campionato sicuramente più facile del nostro. Non è giusto paragonarlo all’attaccante centrale più forte del mondo. Ha qualità enormi e deve crescere, andare per la sua strada senza accostarsi a Higuain, è l’ultima cosa da fare”.
L’altra faccia della medaglia è quella scura del volto di Manolo Gabbiadini, rilevato proprio dal bomber polacco: “Si risolleverà quando farà una doppietta. Adesso è anche in ritardo di condizione. Quando ritroverà il gol, uscirà dal campo sorridente”.
Nel frattempo il Napoli vola virtualmente in testa alla classifica, in attesa delle partite di Juventus e Roma. Ma il tecnico azzurro minimizza: “Mi viene da ridere, devono ancora giocare tutti. Stasera non abbiamo dato il colpo di grazia ad avversari già battuti e abbiamo rischiato, per fortuna nel finale abbiamo fatto di nuovo bene. Risultato giusto considerando quanto creato“.