La legislazione di contorno della Champions League torna come ogni finale di stagione prontamente di moda. Il secondo posto, al momento in mano al Napoli di Maurizio Sarri, garantisce l’accesso alla fase a gironi della Champions League e quindi almeno 40 milioni di euro tra premio partecipazione (12 milioni) e market pool. In attesa di una ribalta del calcio italiano nella classifica del coefficiente Uefa, la terza classificata dovrà per forza di cosa passare dal playoff di Champions per accedere alla fase a gironi.
Il playoff di Champions è diviso nella sezione “Campioni” e nella sezione “Piazzate”. A Napoli e Roma, attualmente in lotta per seconda e terza posizione, interessa esclusivamente la sezione “Piazzate” che a sua volta vedrà nel sorteggio affrontarsi le teste di serie contro le non teste di serie.
Napoli o Roma ovviamente per evitare di incontrare nel loro cammino verso la Champions League una big dovranno sperare di essere una testa di serie. È possibile? Per il Napoli sarebbe praticamente certo mentre per la Roma dovrebbe accadere una improbabile sovrapposizione di eventi e coincidenze. Al momento, date le provvisorie classifiche dei campionati nazionali, le teste di serie sicure per l’eventuale playoff sarebbero Manchester City (che però può vincere la Champions e meritare un posto diretto nella prossima edizione nonostante il quarto posto in Premier) e Porto. Poi ci sarebbe anche il Villareal, praticamente certo della testa di serie qualora il Napoli chiudesse la Serie A al secondo posto: ma la squadra spagnola potrebbe anche vincere l’Europa League e assicurarsi un posto diretto nella prossima Champions (fatto certo a meno che il City non vinca la Champions e chiuda al quarto posto la Premier), evitando ogni problema.
A questo punto, la Roma dovrà guardare con interesse alle classifiche delle principali leghe calcistiche. Innanzitutto, seppur improbabile, il West Ham avrebbe ancora la possibilità di superare il Manchester City e avendo un coefficiente più basso dei giallorossi, concederebbe alla Roma il sorpasso. Nelle altre classifiche, il fato è stato ampiamente benevolo per i giallorossi: infatti, in Francia con il Monaco, in Turchia con il Fenerbache e in Russia con la cenerentola Rostov sono qualificate tre squadre con un piazzamento inferiore nel ranking. Mentre in Germania, i giallorossi dovrebbero tifare Herta Berlino, coefficiente più basso, al momento appaiata con il Borussia Moenglandbach che è piazzata meglio.
Ma alla Roma non basta tifare per il sorpasso dell’Hertha sul Moenglandbach per assicurarsi una testa di serie nel sorteggio del playoff Champions. Per i giallorossi, in caso di arrivo al terzo posto, ci sarebbero infatti altri scogli da superare: dal Psv Eindhoven al Basilea, dallo Shakhtar Donestk all’Anderlecht fino al Viktoria Pilzen. Tutte squadre che, avendo un coefficiente superiore, potrebbero occupare il posto o i posti restanti da teste di serie nel sorteggio playoff. Tuttavia, queste formazioni dovranno prima vincere il terzo turno preliminare: la Roma deve quindi sperare che almeno tre squadre tra Psv Eindhoven, Shakhtar, Anderlecht e Viktoria Pilzen vengano eliminate e non accedano al playoff. Una sorta di miracolo quindi, un miracolo che lo scorso anno con la Lazio, che aveva un coefficiente superiore rispetto ai giallorossi, non si realizzò.
POSSIBILI AVVERSARIE NAPOLI
Se il Napoli venisse scavalcato dalla Roma e chiudesse il campionato al terzo posto, affronterebbe come detto il sorteggio del playoff per la Champions League da testa di serie, come Manchester City e Porto (sempre tenendo conto delle classifiche del momento, ancora non definitive). L’eventuale urna della squadra di Sarri non dovrebbe essere troppo complicata ma le insidie sono dietro l’angolo e la sfortuna potrebbe far sì che l’estrazione sia egualmente difficile.
La prima, importante insidia potrebbe essere il Villareal: se, infatti, Basilea e Shakhtar Donetsk dovessero terminare i rispettivi campionati nella posizione attuale e poi superare il turno preliminare di Champions, meriterebbero la testa di serie per il sorteggio playoff insieme appunto a City, Porto e Napoli, facendo scalare il Villareal tra le non teste di serie. Per la squadra di Sarri, dunque, potrebbe riproporsi lo scontro dello scorso inverno, quando dovette arrendersi agli spagnoli ancora in corsa nelle semifinali di Europa League.
Tra gli avversari più abbordabili per il Napoli, ci potrebbe invece essere l’Anderlecht guidato dalle stelline Praet e Tielemans, così come Panathinaikos, Fenerbache, Rostov, Salisburgo e Viktoria Pilzen se dovessero superare i turni precedenti. Accoppiamenti non semplici, invece, sarebbero quelli contro il Monaco di Leonardo Jardim e anche il Psv, che però si prepara in estate ad essere saccheggiato dai grandi club.
POSSIBILI AVVERSARIE ROMA
La Roma si trova ad inseguire una seconda posizione in Serie A che nelle ultime due stagioni è stata la consuetudine. Ma se la situazione dovesse restare invariata con i giallorossi al terzo posto, la squadra di Spalletti rischierebbe un sorteggio di ferro, perché dovrebbe presentarsi al playoff senza essere testa di serie.
Stando all’attuale classifica, il Manchester City di Guardiola sarebbe la squadra da evitare. Il Porto costituisce una squadra insidiosa e di talento, il Villareal (che potrebbe essere la quinta e ultima testa di serie se il Napoli chiudesse la Serie A al secondo posto) ha rappresentato la sorpresa assoluta in Europa League. Poi, per la Roma, potrebbero esserci il Basilea di Breel Embolo, stella svizzera nel mirino della Juventus, o lo Shakhtar, che farebbe tremare Spalletti visto che l’ultimo confronto tra le due squadre si concluse con un secco 3-0. O magari il Psv: accoppiamenti sempre complessi, ma migliori rispetto a City, Porto o Villareal.