Il Napoli cavalacante e senza rivali della scorsa stagione non c’è più. Non è rimasto niente, con la sconfitta di Torino contro Juric che fa toccare uno dei punti più bassi della stagione veramente nera e senza nessun sussulto d’orgoglio. A parlare post match dell’Olimpico Grande Torino è stato il direttore sportivo Meluso che ha parlato così ai microfoni di DAZN.
Meluso: “Abbiamo aspettato che il mister scendesse dalla tribuna, poi abbiamo fatto una piccola riunione con lui e siamo andati a parlare con la squadra. È stata una partita per la quale ci scusiamo con la nostra gente. Ci dispiace molto, la squadra è irriconoscibile e parlavamo appunto di apportare subito correttivi per stimolare la squadra e cercare di tornare a una normalità che non c’è anche per tanti infortunati e calciatori che sono andati in Coppa d’Africa. Anche Politano e Juan Jesus non erano al top: non sono alibi, ma una cosa per commentare a 360 gradi il momentaccio. L’allenatore gode della massima fiducia da parte mia, della società e della squadra. Nessuna riflessione in merito. Che ci sia una situazione non simile a quella dello scorso anno da un punto delle prestazioni è sotto gli occhi di tutti. Il mio non era un modo di giustificare, ma solo considerazioni per capire ogni aspetto. Chi gioca nel Napoli, deve sopperire in maniera adeguata alle eventuali defezioni. Nessuno si vuole nascondere, ma volevo dire che probabilmente al momento negativo si aggiungono altre negatività. Anche nel primo tempo bastava che quelle due occasioni di Raspadori entrassero per parlare di un’altra partita… Tanti episodi che non hanno girato. Ma non si può andare avanti così. Ritiro possibile, domani vedremo“.