Nell’immediato post-partita di Atalanta-Napoli 1-0, Maurizio Sarri analizza ai microfoni di Sky Sport la sconfitta della sua squadra. Si tratta del primo ko stagionale, ma iI Napoli da trasferta aveva già evidenziato delle lacune nelle giornate precedenti (5 punti su 12 disponibili). “Dobbiamo migliorare in queste partite. Contro avversari aggressivi, terreni di gioco in condizioni non ottimali, andiamo in difficoltà. Abbiamo sbagliato più del solito nell’ultimo passaggio, non abbiamo mai trovato la soluzione giusta”. Squadra bella ma a volte poco cinica? – “Abbiamo avuto una netta supremazia territoriale, ma se abbassiamo i ritmi smettiamo di essere pericolosi. Dobbiamo diventare una squadra in grado di vincere le partite anche giocando su ritmi normali”.
Con la gara odierna, si conclude un intenso ciclo di partite, con la squadra spesso chiamata a giocare tre volte alla settimana. Problemi di stanchezza? – “Sicuramente abbiamo pagato il dispendio di energie mentali della Champions. Dovremo abituarci a giocare ogni tre giorni, ma la squadra è giovane. Mercoledì avevamo 5 o 6 giocatori all’esordio in casa in Champions League. È un problema di mentalità, è normale. Con l’abitudine riusciremo a ricaricarci più velocemente, dobbiamo crescere da questo punto di vista”.
Il Napoli ha cambiato modulo nel corso del match, schierando il doppio centravanti Milik-Gabbiadini per recuperare il risultato – “Cambio imposto dalla disperazione, solo perchè avevamo bisogno di un giocatore in più che attaccasse l’area. Non mi piace l’idea del doppio centravanti dall’inizio”.
