“Felicissimo della prestazione ma c’è amaro per il risultato. In questo momento concretizziamo poco rispetto a quanto creiamo in attacco“. Questa l’analisi di Maurizio Sarri dopo l’1-1 del suo Napoli in Turchia, contro il Besiktas, per la quarta giornata di Champions League. “Mi sono disperato per il tiro finale di Insigne – continua ai microfoni di Premium – dalla panchina sembrava dentro. Dovevamo ritrovare distanze ed equilibrio, se ritroviamo certezza difensiva la fase d’attacco sarà una conseguenza”.
Poco cinismo in attacco e a questo punto è inevitabile il riferimento a Gabbiadini: “Nel primo tempo ha fatto bene e nel secondo un po’ meno ma dopo dieci giorni senza partite penso sia un risultato positivo. Callejon prima punta? Ci regala equilibrio, spostarlo dall’out di destra è un rischio. Bravissimo nell’attaccare la profondità ma sulla fascia è importante per noi”.
Chiosa finale su Milik, assenza pesante per gli azzurri: “Ha determinazione feroce e i tempi di recupero saranno più brevi del previsto, ma non si tratta ovviamente di due mesi. Non cerco alibi per questi infortuni, fanno parte del gioco anche se ci dispiace sia accaduto in nazionale. Fiducia a quelli che abbiamo, Milik è un ragazzo straordinario e può diventare un grandissimo”
