Calcio

Napoli, Kvaratskhelia: “Sogno di vincere la Champions e andare al Mondiale con la Georgia”

Kvicha Kvaratshkelia Napoli
Kvicha Kvaratshkelia - Foto LiveMedia/Antonio Balasco

Khvicha Kvaratskhelia ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Real Madrid di stasera. Il georgiano è cresciuto ammirando i blancos in tv, ma ora è innamorato di Napoli: “Sento l’amore della gente nei miei confronti, mi danno un’energia unica e senza di loro non saremmo arrivati dove siamo, questi tifosi meritano il meglio. Qui ho trovato un gruppo unico, uno staff tecnico incredibile, tutto ha funzionato perfettamente e siamo arrivati a un titolo che la gente ha festeggiato per mesi. Non dimenticherò mai l’accoglienza in aeroporto dopo la vittoria sulla Juve, incredibile“. Kvara ammette di sognare di poter vincere un giorno il Pallone d’Oro, e che lui è la dimostrazione che impegno e sacrificio alla lunga vengono premiati.

Sono cresciuto guardando il Real in tv e adesso me li ritrovo di fronte in campo nel nostro stadio, sono felice di vivere questa notte“, dice il numero 77 azzurro che come idoli aveva Guti e Cristiano Ronaldo. “Li ammiravo e provavo a ripetere le loro giocate, sono stati un’ispirazione, adoravo il modo di giocare di Guti, mi ha regalato la sua maglia. Molti georgiani tifano Real, ma adesso credo che siano di più quelli che tifano Napoli“. Per Kvaratskhelia adesso il più grande dei blancos è “Vinicius, un talento enorme, sarà bellissimo giocare contro campioni come lui, Modric, Bellingham, Kroos, ma potrei nominarli tutti. Noi rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno, siamo i campioni d’Italia e faremo di tutto per vincere. Vogliamo superare i quarti, ma sarà il tempo a dirci dove possiamo arrivare“.

Poi un pensiero sui due tecnici avuti finora a Napoli: “Spalletti ha subito creduto in me e mi ha permesso di esprimere il mio potenziale, non ci saranno mai parole sufficienti per esprimere la mia gratitudine nei suoi confronti, continuiamo a sentirci e mi incoraggia sempre. Garcia è un grande allenatore, noi stiamo migliorando, abbiamo capito le sue idee e sono sicuro che presto saremo al massimo e in grado di esprimere al meglio il suo calcio“. Sull’intesa con Osimhen invece: “Victor è un ragazzo speciale, sempre disponibile a darti una mano in campo e fuori, mi ringrazia sempre per gli assist“. In chiusura Kvaratskhelia rivela quale sia il suo sogno: “In realtà sono due: alzare al cielo il trofeo della Champions e giocare un Europeo o un Mondiale con la Georgia“.

SportFace