Cassa integrazione della durata di almeno due mesi. È questa la strada scelta dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis per 30 dipendenti del club partenopeo. In piena emergenza coronavirus, il numero uno della società napoletana ha deciso di sospendere anche la modalità lavoro da casa adoperata negli scorsi giorni. Si tratta del primo club in Italia che forzerà impiegati di ufficio e magazzinieri al ricorso alla cig in attesa di una possibile ripresa degli allenamenti e della normalità non appena finirà l’emergenza. Tutto bloccato, invece, sul taglio stipendi dei calciatori dopo il regolare pagamento della mensilità di febbraio e il congelamento di quella di marzo.