Ormai da ore la città di Napoli sta rendendo omaggio a Diego Armando Maradona, figlio prediletto di un popolo che si sente privato del proprio simbolo. Centinaia le persone che affollano l’ingresso della Curva B del San Paolo, nonostante il coprifuoco e i divieti anti-Covid. Tutti muniti di mascherina ma anche di sciarpe, fuori, disegni di bambini e candele: oggetti che trovano posto ai cancelli come in una sorta di veglia funebre.
Un gruppo di tifosi è riuscito anche ad entrare nello stadio per appendere una grande immagine raffigurante Maradona, il tutto mentre la folla accende fumogeni e canta i cori che per anni hanno accompagnato le imprese del Pibe de Oro. Situazione analoga anche nei Quartieri Spagnoli, più precisamente in Via De Deo dove si trova il murales di Maradona: anche qui i tifosi si stanno raccogliendo da ore per rendere omaggio all’argentino.