[the_ad id=”445341″]
“Carlo ha segnato una parte importante della mia vita. E ha rappresentato un modo con il quale ci si può confrontare, si può competere ma ci si può rispettare. La mia vita è cambiata perché Carlo ha vinto e io ho perso, ma è stata una competizione leale e corretta. Forse ci siamo voluti bene di più dopo che prima. E questo non succede sempre”. Con queste parole il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, ha ricordato durante il meeting nazionale del CSI Carlo Tavecchio, che sfidò nel 2017 per la presidenza della Federcalcio. “Due settimane fa ci siamo sentiti, ci siamo mandati dei messaggi – ha aggiunto Abodi – in lui c’era il senso della vita e della vitalità che non ho trovato in altre espressioni della dirigenza sportiva. Questa è una giornata buia perché se n’è andato un amico”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]