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“Diego è stato ucciso, c’è una responsabilità dei medici“. A dichiararlo è Rodolfo Baqué, legale dell’infermiera Dahiana Madrid, nel corso di un’udienza legata all’inchiesta sulla morte di Maradona. “C’erano molti segnali sul fatto che sarebbe morto durante la notte – ha aggiunto – E nessuno dei medici ha fatto nulla per impedirlo“. L’infermiera 36enne – indagata per omicidio semplice con possibile dolo (reato punibile con una pena che va dagli 8 ai 25 anni) – è stata ascoltata nella giornata di mercoledì dalla procura di San Isidro. “Quello che Dahiana è fatto è stato rispettare le indicazioni dei medici curanti”, ha concluso l’avvocato.
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