[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Emiliano Sala e il pilota David Ibbotson sono morti per intossicazione da livelli dannosi di monossido di carbonio mentre l’aereo era ancora in volo. Lo riporta il ‘Guardian’ citando il report fornito dall’Aaib, l’Air Accidents Investigation Branch: “I test tossicologici sul sangue dell’attaccante argentino hanno mostrato un livello di saturazione della carbossiemoglobina (COHb) del 58%. Il COHb è il prodotto combinato del monossido di carbonio (CO) con l’emoglobina, la molecola proteica che trasporta l’ossigeno contenuta nei globuli rossi“.
“Un livello di COHb del 50% o superiore in un individuo altrimenti sano è generalmente considerato potenzialmente fatale – si legge nella nota – In questo tipo di aeromobile, la cabina di pilotaggio non è separata dalla cabina ed è probabile che anche il pilota sia stato influenzato in una certa misura dall’esposizione alle emissioni di CO“.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180”]