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Il commissario tecnico della Serbia, Dragan Stojkovic, alla vigilia dell’esordio ai Mondiali di Qatar 2022 contro il Brasile, si è mostrato fiducioso nel corso della conferenza stampa: “Nessun allenatore al mondo dirà mai quale squadra schiererà . Per quanto riguarda il Brasile conosciamo il 99 per cento della loro formazione. Per quanto riguarda la mia squadra, invece, solo Kostic in forse. Abbiamo lavorato bene e ci siamo preparati bene. Mi aspetto una buona Serbia, che farà risultato. Il Brasile è molto fortunato ad avere quattro attaccanti forti: è una grande squadra e per me quella attuale è una generazione d’oro. Ci aspettiamo una partita molto difficile. Tuttavia, come squadra, dobbiamo mantenere sempre il nostro stile di gioco. Dobbiamo conservare le nostre caratteristiche tecnico-tattiche. La partita inizia sullo 0-0, il Brasile avrà occasioni, ma le avremo anche noi. Non abbiamo paura di nessuno, nemmeno del Brasile“.
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“È fantastico aver portato la Serbia in Qatar. Essere tra le 32 migliori Nazionali del Mondo è un grande onore. Affrontiamo il Brasile, che è forte ma lo sono anche il Camerun e la Svizzera, che ha superato l’Italia nelle qualificazioni. Azzurri seduti a casa a guardare? Questa è la vita”, ha l’allenatore.
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