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Nella serata di questo venerdì 11 novembre sono scese in campo le sei squadre che fanno parte del gruppo E per la quarta giornata di qualificazione al Mondiale di Russia 2018. L’Armenia, nel match delle 18:00, ha vinto in rimonta sul Montenegro per 3-2 grazie alla rete decisiva di Ghazaryan al 93′. La Danimarca si è imposta per 4-1 sul Kazakistan in una gara palesemente a senso unico, mentre la Polonia ha messo ko la Romania complice un Lewandowski stratosferico.
ARMENIA – MONTENEGRO 3-2
A Yerevan è andata in scena una gara ricca di emozioni e di colpi di scena. La prima frazione di gioco ha visto il dominio quasi assoluto del Montenegro che ha conquistato il doppio vantaggio grazie alla rete di Kojasevic al 36′: Beglaryan si lascia scappare il pallone dopo aver respito la conclusione dalla distanza di Vesovic e il numero 16 montenegrino lo beffa sulla ribattuta. Il raddoppio giunge dopo soli due minuti con Jovetic che sfrutta l’errore del difensore Hayrapetyan e centra lo specchio della rete.
Nella ripresa accadde l’impensabile. Al 50′ Grygorian sigla la rete dell’1-2: accorcia le distanze e riapre di fatto il match. Il Montenegro fatica a trovare la rete che chiuderebbe la gara e  al 70′ gli armeni trovano il gol del pareggio su calcio d’angolo con la botta vincente di Haroyan. Serata da dimenticare per il Montenegro: sullo scadere del terzo ed ultimo minuto di recupero Ghazaryan scarica un destro potentissimo su cui Bozovic non può nulla e firma la vittoria inaspettata all’Armenia.
DANIMARCA – KAZAKISTAN 4-1
Nel primo tempo la Danimarca passa in vantaggio dopo soli quindici minuti di gioco grazie al colpo di testa vincente di Cornelius che trafigge Pokatilov. Il Kazakistan pareggia immediatamente i conti con Suyumbayev la cui sassata dai trenta metri centra lo specchio della porta. Dopo due occasioni sciupate da Delaney, i padroni di casa trovano il vantaggio parziale con Eriksen che non sbaglia dal dischetto: il giudice di gara ha concesso il penalty per il fallo commesso da Akhmetov ai danni di Cornelius.
Nella ripresa la Danimarca chiude la partita al 78′: Durmisi fa partire un cross dalla sinistra, Ankersen coglie perfettamente l’assist e non sbaglia a tu per tu con Pokatilov. C’è spazio anche per il poker: al 92′ Eriksen ubriaca la retroguardia avversaria e va ancora in gol. La gara si chiude sul risultato di 4-1 per gli uomini di Hareide.
ROMANIA – POLONIA 0-3
I polacchi si portano avanti dopo appena undici minuti dal fischio d’inizio: Grosicki, sfrutta il movimento da manuale di Lewandowsi, e con grande freddezza trafigge l’estremo difensore romeno. Al 14′ Zielinski, servito ancora una volta dall’attaccante del Bayern Monaco, tenta la giocata vincente ma la palla viene deviata in angolo. Nella prima frazione di gioco è senza dubbio la Polonia a fare la partita.
Nel secondo tempo gli ospiti scendono in campo con la stessa tenacia e intensità mostrata nel primo. Al 53′ Lewandowski batte magistralmente un calcio di punizione ma la palla termina di pochissimo al lato della porta difesa da Tatarusanu. Il bomber polacco resta a terra in seguito allo scoppio di un petardo lanciato in campo dai supporter della Romania. Per fortuna nulla di grave, si rialza e riprende a camminare lentamente lamentando un fastidio all’orecchio che non gli vieta, però, di rimanere in campo. La partita sembra essere a senso unico: la Polonia attacca costantemente l’area avversaria e al 72′ Zielinski fa partire un siluro che colpisce il palo destro. All’83’ Lewandowski su una bellissima azione personale trova la rete del raddoppio e archivia la pratica Romania. Sullo scadere del secondo tempo il numero nove sigla la doppietta serale trasformando perfettamente un calcio di rigore: 0-3, Polonia in testa al girone.
CLASSIFICA GIRONE E
Polonia      10
Montenegro  7
Danimarca    6
Romania     5
Armenia      3
Kazakistan    2