[the_ad id=”10725″]
“Avrei firmato per vincere così“, queste le parole del Commissario tecnico dell’Italia Giampiero Ventura dopo la vittoria per 4-0 sul Liechtenstein. Eppure, il risultato avrebbe potuto essere più largo e abbassare di conseguenza le quote sulla possibilità degli azzurri di finire al primo posto del girone G di qualificazioni mondiali. L’Italia si trova infatti a pari punti (10) con la Spagna ma dietro le furie rosse in virtù della differenza reti che sorride a Pique e compagni.
Se le due regine del girone resteranno appaiate in vetta nelle due prossime giornate, sarà quindi decisiva la sfida in programma il 2 settembre 2017 tra Spagna e Italia. L’andata è terminata 1-1 e agli azzurri servirà una vittoria o un pareggio con due o più reti a testa in terra iberica per vincere il confronto degli scontri diretti e sorpassare in classifica la squadra di Lopetegui in quanto la differenza reti a favore degli spagnoli è nettamente superiore (+7 lo scarto al momento).
Arrivare primi nel girone è fondamentale per evitare le insidie del turno di spareggio. Al turno di spareggio accedono le migliori otto seconde che si affronteranno in quattro confronti ad eliminazione diretta con partite di andata e ritorno. In caso di secondo posto, l’Italia sarebbe sicuramente testa di serie ma gli azzurri vogliono evitare qualsiasi complicazione e vogliono dare filo da torcere alle furie rosse in una sfida che da otto anni sembra non finire mai.