Nella notte sono andate in scena due partite d’andata per quanto riguarda la qualificazione al Mondiale di Russia 2018. Le emozioni non sono mancate ma tra Nuova Zelanda-Perù e Honduras-Australia le reti sono rimaste inviolate. I sudamericani sono stati fermati dalle ottime parate del portiere neozelandese mentre i Canguri sono riusciti a raccogliere un buon pareggio in vista del ritorno che si giocherà il 15 novembre alle ore 10.00 italiane.
Honduras-Australia 0-0
I padroni di casa non riescono a trovare il successo contro un’Australia decimata che è stata costretta a giocare senza uomini chiave come Cahill, Milligan e Leckie. Le migliori occasioni sono arrivate in ogni caso dai piedi degli ospiti, guidati da un Jedinak recuperato in extremis. Per gli honduregni la chance più ghiotta è arrivata nel finale di gara con Costly che è stato fermato in maniera provvidenziale da Ryan. Il ritorno vede l’Australia leggermente con i favori del pronostico, considerando anche un probabile ritorno in campo dal 1′ del leader Tim Cahill.
Nuova Zelanda-Perù 0-0
La conferma della squalifica per doping di Paolo Guerrero è arrivata poche ore prima dell’inizio del match; notizia che di certo non ha aiutato il team sudamericano. Il vero protagonista della gara è stato senza dubbio il portiere neozelandese Marinovic che al 7′ e al 83′ ha compiuto due miracoli che hanno negato il successo agli ospiti. Si è vista poco invece la Nuova Zelanda in attacco: l’unica occasione degna di nota è stata una conclusione di Thomas uscita di pochissimo. Il ritorno si giocherà il giorno 16 novembre con il Perù che proverà ad acciuffare una qualificazione al Mondiale che manca da ben 35 anni.