Alla Kazan Arena la Colombia supera brillantemente una Polonia ormai fuori dal mondiale. Dopo un primo tempo dominato dalla tensione, esce fuori la nazionale di Pekerman che domina la ripresa e può continuare a sperare nel passaggio del turno, che si deciderà all’ultima giornata. Di Yerry Mina, Falcao e Cuadrado i gol.
POLONIA
Szczesny 5
Si perde Yerry Mina che di testa lo trafigge, troppo lento nell’uscita. Incolpevole negli altri gol.
Piszczek 5
Meglio come centrale che come esterno (vedasi la gara con il Senegal) ma non di molto. Subisce gli arrembaggi colombiani senza riuscire ad arginarli.
Bednarek 4.5
Partita ben al di sotto della sufficienza. Ha sulla coscienza il gol di Mina lasciandolo saltare indisturbato.
Pazdan 4
Disastroso. In difficoltà sulle discese palla al piede dei colombiani, prova a servire i compagni sbagliando totalmente la misura dei passaggi. Si perde Cuadrado in occasione del terzo gol. (80’ Glik sv).
Bereszynski 5.5
Spinge molto il laterale della Sampdoria senza però incidere seriamente. (72’ Teodorczyk sv).
Goralski 5
In difficoltà come tutto il reparto, non è mai incisivo nella manovra della sua squadra.
Krychowiak 5
Prova a dare ordine e geometrie in mezzo al campo, commettendo però qualche errore di troppo.
Rybus 5.5
Tanta corsa in entrambe le fasi, più preoccupato a difendere che a spingere.
Zielinski 4.5
Parte bene dietro le punte ma poi si perde. Impalpabile a larghi tratti, troppo timido per impensierire la retroguardia avversaria.
Kownacki 5
Prezioso anche dietro in fase di copertura, molto abile nel ripartire nei primi minuti. Cala con il passare del tempo a causa dei pochi palloni giocabili. (57’ Grosicki 5 non si vede mai in mezzo al campo, non apporta nulla alla (già poca) qualità della sua squdra.
Lewandowski 5.5
Lavora molto senza il pallone per far salire i suoi ma non è mai incisivo negli ultimi metri. Ci prova ripetutamente senza mai trovare la via del gol. Da uno come lui ci si aspetta di più.
Nawalka 4
Dopo l’ottima figura negli Europei del 2016 la Polonia fallisce l’obiettivo (minimo) degli ottavi. Le troppe amnesie difensive sono costate caro ai suoi in questa spedizione mondiale. Cinque gol presi in due partite sono obbiettivamente troppi.
COLOMBIA
Ospina 6.5
Mai seriamente impegnato dai tentativi della Polonia, è chiamato in causa in un paio di uscite senza mai correre grossi rischi nel primo tempo. Uscita coraggiosa su Lewandoski nella ripresa. Parata super su Krychowiak nel finale.
Arias 6
Partita positiva per l’esterno in forza al PSV Eindhoven che si concede anche qualche discesa sulla fascia.
Sanchez 6.5
Si comporta bene contro il reparto avanzato polacco. Certamente uno tra i più positivi.
Mina 7
Chiede più spazio al Barcellona e con merito. Porta in vantaggio i suoi alla fine del primo tempo con un’incornata perfetta. Mezzo voto in meno per una leggerezza su Lewandoski.
Mojica 6
Gara onesta per l’esterno colombiano. Tanta corsa e sostanza sulla fascia sinistra.
Aguilar 6
Gioca una gara ordinata senza strafare. Costretto ad uscire alla mezz’ora per un infortunio. (32’ Uribe 6.5 abbassato sulla linea dei centrocampisti non sfigura con sfornando una prestazione convincente. Cerca il gol di tacco a pochi minuti dalla fine ma palla salvata sulla linea.)
Barrios 6
Lascia il compito di impostare a Quintero, preoccupandosi maggiormente del recupero palla.
Cuadrado 7
Molto attivo negli ultimi 30 metri a destra, non è un caso che Rybus sia costretto ad arretrare molto. Vera spina nel fianco della retroguardia polacca, inchioda il risultato sul 3 a 0 con un contropiede da manuale ad un quarto d’ora dalla fine
Quintero 6.5
Retrocede molto ed è abile nello smistare palloni in mediana. Il metronomo della Colombia è lui. Da un pallone d’oro a Falcao in profondità che el tigre è bravo a capitalizzare. (73’ Lerma sv).
James Rodriguez 8
Vero uomo ovunque per i cafeteros, suo l’assist perfetto per il colpo di testa di Mina. Non pago serve Cuadrado in campo aperto per il definitivo 3-0. One man show.
Falcao 7
Tanto movimento per la squadra, prova la sponda per i compagni dall’alto della sua grande esperienza. Trova il primo gol in questo mondiale con un esterno delizioso. (78’ Bacca sv).
All. Pekerman 7
Giocando in parità numerica è una squadra difficile da affrontare per chiunque e si vede. Manda in campo un undici dotato del giusto mix di qualità ed esperienza e liquida la Polonia in attesa dell’ultimo match contro il Senegal.