Le pagelle di Giappone-Polonia, terza giornata della fase a gironi dei Mondiali di Russia 2018. Alla Volgograd Arena la Polonia conquista la prima vittoria del suo Mondiale vincendo per 1-0 grazie al gol di Bednarek su palla inattiva. Un risultato che non incide sulla qualificazione del Giappone che usufruisce dell’1-0 della Colombia sul Senegal per chiudere il girone al secondo posto. La nazionale polacca di Lewandowski saluta la competizione con il sorriso dopo le due sconfitte nelle prime due gare mentre i giapponesi, col brivido, staccano il pass per gli ottavi.
Le pagelle di Giappone-Polonia
GIAPPONE
Kawashima 6
Chiamato poche volte in causa durante il corso della prima frazione ma si fa trovare pronto ed attento nei tentativi offensivi della Polonia. Sul gol di Bednarek non può nulla
H. Sakai 6
Lavora maggiormente in zona difensiva coprendo bene la fascia destra e limitando gli attacchi degli avversari
Yoshida 6,5
Impeccabile nei primi 45′, presenza fissa in area di rigore. Anticipa un paio di volte Lewandowski ed amministra il reparto con autorità
Makino 6,5
Nel primo tempo ferma il passante di Zielinski che per poco non lascia Lewandowski tutto solo davanti al portiere. In avvio di secondo tempo prova la rovesciata in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma per sua sfortuna non riesce a trovare lo specchio della porta
Nagatomo 6,5
Rapidità di passo e di pensiero: Yuto è uno dei migliori dei suoi. Apporto fondamentale alla manovra giapponese
Yamaguchi 6
Fa filtro in mezzo al campo abbassandosi nelle zone di ripartenza per dar via alla manovra offensiva
Shibasaki 6
Si rende pericoloso anche davanti creando qualche palla gol con il suo destro velenoso sui calci da fermo
G. Sakai 6
Con grande intensità si butta su ogni pallone. È uno dei più attivi sulla trequarti giapponese in avvio poi dopo il gol subito si spegne così come tutta la squadra
Okazaki 6,5
Il più pericoloso dei suoi nel primo tempo con due occasioni gol create dalle sue soluzioni personali. La sua partita dura solamente 47 minuti a causa di un problema fisico (dal 47′ Osako 5,5 Non riesce a sostituire efficacemente Okazaki e la manovra offensiva ne risente)
Usami 6
Ci mette qualche minuto prima di carburare in un reparto davvero sprintante. Il Giappone gioca in ripartenza e con grande velocità e Usami pian piano si inserisce negli schemi (dal 65′ Inui 5,5 Entra in un momento complicato e non riesce a dare il giusto apporto per la rimonta giapponese)
Muto 6
Con il Giappone a trazione offensiva a Muto gli si chiede il compito di “disturbare” i difensori avversari. Da buona punta centrale, supportato dai tre trequartisti, cerca di portare fuori zona il proprio marcatore uscendo spesso dall’area (dall’82’ Hasebe s.v.)
POLONIA
Fabianski 6,5
Prima partita in questo Mondiale per Fabianski schierato al posto del titolare Szczesny. Nel primo tempo si rende protagonista di un grande intervento
Bereszynski 6
Lo schieramento odierno limita le sue caratteristiche e la sua prestazione ne risente. Nel secondo tempo cambiano gli schemi e con maggiore spazio davanti a sé Bereszynski si rende utile anche nelle azioni offensive
Glik 6,5
Guida il reparto da leader e si propone anche sulle palle inattive in attacco. Prestazione più che sufficiente
Bednarek 6,5
Pecca di concentrazione nei primi minuti andando in grossa difficoltà sul pressing offensivo del Giappone. Nel secondo tempo s’inserisce perfettamente su calcio di punizione buttando la palla in rete per il vantaggio polacco
Jedrzejczyk 6
È costretto a giocare maggiormente in zona difensiva a causa della grossa spinta degli avversari sulla sua fascia
Goralski 5,5
Cerca sempre di smarcarsi in mezzo alle maglie avversarie ma nel primo tempo tocca pochi palloni non riuscendo a mettersi in luce
Krychowiak 5,5
Troppo lento nelle sue giocate a centrocampo. La manovra polacca è troppo prevedibile nella prima frazione soprattutto a causa della sua prestazione opaca
Kurzawa 6
Cerca di forzare le giocate provando più volte la conclusione da fuori area, scarsa precisione. Su calcio piazzato trova Bednarek servendogli l’assist per il gol dell’1-0 (dal 79′ Peszko s.v.)
Grosicki 7
Sfiora il gol nel primo tempo, per una questione di centimetri, con tanto di conferma “no gol” della goal line technology. Nella seconda frazione è il migliore dei suoi
Lewandowski 6
A differenza delle prime due partite Lewa viene cercato maggiormente dai compagni di squadra. Si destreggia bene in mezzo alla difesa avversaria ma non riesce a trovare il tanto sperato gol dopo esser stato capocannoniere delle qualificazioni
Zielinski 6
Schierato nel trio d’attacco non riesce a trovare la sua collocazione ideale sbattendo più volte contro il muro giapponese. Nel secondo tempo trova maggiore spazio modificando la sua posizione e svariando con più frequenza sulla destra (dal 79′ Teodorczyk s.v.)