La Francia è la prima finalista del Mondiale russo. Gli uomini di Deschamps battono il Belgio grazie alla rete siglata da Umtiti. Partita belle giocata ad un ritmo stellare. I francesi fanno festa e raggiungono una finale che manca dal lontano 2006 dove attendono la vincente della sfida di domani tra Croazia e Inghilterra.
Francia (4-2-3-1)
Lloris 7
Risponde sempre presente ogni volta che viene chiamato in causa. Splendido il suo intervento ad inizio primo tempo sul destro di Alderweireld. Incita i suoi nei momenti delicati della gara da vero capitano.
Pavard 7
Prova di maturità del nuovo terzino del Bayern Monaco. Hazard svaria su tutto il campo anche dalle sue parti, ma lui senza timore lo affronta sempre con coraggio. Bravo in fase offensiva e nei ripiegamenti difensivi.
Varane 7
Marcare un giocatore fisico ma allo stesso tempo dinamico come Lukaku non è un gioco da ragazzi, ma il centrale del Real Madrid cerca sempre l’anticipo ottenendo giocate pulite ed eleganti.
Umtiti 7.5
Fatica un pò troppo, sarà la pressione del match, ma il difensore del Barcellona offre una prestazione non di livello fino al minuto 51’ dove su calcio d’angolo svetta più in alto di tutti e sigla la rete dell’uno a zero. La sua partita cambia dopo la rete del vantaggio, acquisisce più sicurezza e il giocatore ammirato nella prima frazione di gioco sembra un lontano parente.
Hérnandez 6.5
Come Pavard non sente la pressione della gara e offre una partita di grande quantità. Sempre presente la sua spinta sulla fascia, i compagni lo cercano in continuazione e lui gioca una quantità di palle infinite.
Pogba 7
Il duello con Fellaini e Witsel vale da sè il biglietto della partita. L’ex Juve dopo una stagione tra alti e bassi sembra rinato in questo Mondiale fornendo prestazioni di alto livello come in questa occasione.
Kantè 7
Non ci sono più parole per definire la sua importanza dentro lo scacchiere francese. I giocarori del Belgio se lo ritrovano ovunque gioca a tutto campo correndo per dieci. Giocatore fondamentale che ogni allenatore vorrebbe.
Mbappè 7.5
Molti aspettavano questa partita per giudicarlo definitivamente, fatica all’inizio anche a causa del perfetto scacchiere tattico avversario, ma con il passare dei minuti cresce a dismisura regalando giocate da fenomeno.
Matuidi 7
La mossa a sorpresa di Deschampes è schierare lo juventino da “finto” trequartista per dare più corsa e copertura al reparto centrale. Il suo dinamismo crea più di qualche problema ai movimenti di De Bruyne e Hazard. Meastro negli inserimenti ad attaccare la profondità (86’ Tolisso sv).
Griezmman 7
Il genietto francese non fallisce mai le grandi occasioni. Sempre al centro del gioco, ispirato si esalta in partite come queste. Le verticalizzazione sono perfette, da far vedere nelle scuole calcio i suoi movimenti senza palla.
Giroud 7
Il suo lavoro sporco premia gli inserimenti di Griezmman e Mbappè. Lotta con i detti contro Kompany e le sue giocate sono sempre essenziali per la squadra. Non sarà un centravanti da 30 gol a stagioni, ma la sua presenza è di vitale importanza per le giocate offensive dei suoi (85’ N’Zonzi sv).
Deschamps 8
La Francia è la prima finalista della competizione. Ottima l’interpretazione della gara da parte dei francesi: corti sempre pronti a ripartire in velocità. La gestione del gruppo è la chiave del successo di questo gruppo oltre allo straordinario talento offensivo.
Belgio (3-5-1-1)
Courtois 7.5
Risponde da fenomeno sul destro in diagonale di Pavard, una saracinesca che chiude la porta in più occasioni dimostrando tutto il suo valore anche sulle palle alte dove grazia alla sua statura domina sulle uscite.
Alderweireld 6
Soffre il dinamismo dell’attacco francese, finisce spesso sotto pressione e Mbappè lo punta per quasi tutta l’intera gara. Bravo a non farsi prendere dall’ansia, gioca una buona gara di esperienza.
Kompany 6.5
Offre un duello all’ultimo contrasto con Giroud. Sulle palle alte è sempre una garanzia, sempre pericoloso con la sua fisicità sui piazzati a favore.
Vertonghen 5.5
Griezmman gioca molto dalla sua parte e lui opta per un gioco aggressivo lasciando poco spazio al francese, anche se in serata di grazia è difficilmente mercabile. Limita i danni e cerca di essere sempre pericoloso sui piazzati a favore.
Chadli 5
Gioca a tutto campo ma le sue caratteristiche faticano a sposarsi alla perfezione in quella zona del campo. Ottima corsa, ma poca qualità (91’ Batshuayi sv).
Dembelè 5
Soffre la marcatura a uomo di Kantè e il raddoppio di Matuidi. Gioca una buon quantità di palloni negli spazi mandando più volte i suoi compagni in porta. Troppo assente nella seconda frazione di gioco, lascia il campo al 60’ (60’Mertens 6.5 il suo ingresso da la scossa alla squadra, il suo dinamismo porta brio in fase offensiva. Bravo nel puntare l’uomo offre cross interessanti sotto porta).
Witsel 6.5
Il match si decide a centrocampo e lui è protagonista assoluto del match. Perfetto in fase d’interdizione, bravo in fase di palleggio e impostazione.
Fellaini 5
Le sua qualità tecniche sono sotto gli occhi di tutti si limita a fare il compitino giocando la palla sempre all’indietro. La sua importanza sotto l’aspetto fisico e tattico è preziosa, un pò meno quella in fase offensiva (80’ Carrasco sv).
De Bruyne 6.5
Uno dei giocatori più attesi non tradisce le aspettative confermandosi uno dei centrocampisti più forti al mondo. Gioca a tutto campo non tirando mai indietro la gamba e offrendo giocate di un bagaglio tecnico di assoluto livello.
Hazard 6.5
Imprendibile come sempre si carica sulle spalle l’intera squadra giocando una partita di alto livello. Si dimostra un giocatore fenomenale, uno dei migliori di questa competizione: non sbaglia un mai un assist e salta sempre l’uomo. Dalle parti di Madrid sperano che sia lui il dopo Ronaldo.
Lukaku 6
Offre sempre il suo contributo in fase offensiva. Sempre presente sotto porta. Varene lo marca a uomo ma lui cerca sempre il modo di posizionare il suo fisico davanti a quello del francese. Si consacra uno dei centravanti più forti in circolazione.
Martinez 5.5
Decide di schierare i suoi con un modulo troppo prevedibile e senza fantasia. La Francia per alcuni tratti del match ha dominato anche per mancanza di dinamismo del centrocampo rosso troppo statico. La partita cambia dopo l’ingresso di Mertens e per mezz’ora si è rivisto il vero Belgio. Esce a testa alta avendo portato la Nazionale in Semifinale, il talento non manca e sicuramente nelle prossime competizioni questi ragazzi saranno ancora protagonisti.