“Dimissioni di Carlo Tavecchio? Chiederle non è nelle nostre prerogative: è un fatto soggettivo, decide lui. Io gli chiederò di indicare un nuovo orizzonte, se è in grado di farlo. È un problema di tutti“. Così il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, entrando in Figc dove è appena cominciata la riunione per discutere la situazione dopo la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali 2018.
“Dobbiamo rimboccarci le maniche come abbiamo fatto dopo Calciopoli – ha aggiunto Gravina – Se vogliamo affrontare il problema della infrastrutture, per esempio, dobbiamo chiedere di organizzare l’Europeo 2024. Bisogna fare in modo che questo fatto negativo dia il via a una vera rivoluzione del calcio italiano“.
