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“È una giornata molto triste dal punto di vista sportivo. È chiaro che il mondo del calcio va rifondato, vanno fatte delle scelte che forse negli anni passati non si è avuto il coraggio di fare. Oggi è arrivato questo momento e tutti dobbiamo dare una mano”. Queste le parole del ministro dello Sport Luca Lotti dopo il fallimento dell’Italia del calcio, esclusa dai Mondiali di Russia 2018. “Credo sia opportuno davvero sfruttare questa occasione per rifondare del tutto il calcio italiano – prosegue il ministro entrando nella sede del Coni per partecipare alla presentazione del nuovo stadio dell’Atalanta – Non abbiamo scoperto ieri, con la partita contro la Svezia, che qualcosa non va. Siamo usciti al primo turno negli ultimi due Mondiali, non si riescono a eleggere i presidenti della Lega di A e di B. Insomma c’è molto da fare. È un problema che riguarda tutti, anche culturale: come si insegna a fare calcio, come i genitori stanno in tribuna. Lo dico anche da umile allenatore di provincia: forse è il caso di ripartire da lì, dalla base. Se mi aspettavo posizioni diverse da parte di Ventura e Tavecchio? Spetta a loro prendere delle decisioni. Tutti devono fare la loro parte, ciascuno per il proprio compito. Come governo stiamo provando a dare una mano al calcio con la riforma dei diritti televisivi. C’è ancora molto da fare, dobbiamo farlo tutti insieme”.
ASCOLTA L’AUDIO INTEGRALE DEL MINISTRO LUCA LOTTI
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