[the_ad id=”10725″]
“Lascio una Nazionale di ragazzi in gamba che faranno parlare di loro, compresi Gigione Donnarumma e Mattia Perin che non mi faranno rimpiangere. Voglio dare un abbraccio a tutti e quelli che mi hanno sostenuto. Faccio l’in bocca in lupo a tutti”. E’ la fine di un’era. E ci pensa Gianluigi Buffon a sottolinearlo con le lacrime agli occhi al termine di Italia-Svezia, gara di ritorno del playoff che ha sancito l’esclusione degli azzurri dal Mondiale di Russia 2018.
A nulla sono valse le arringhe del Ct Ventura (“Passiamo noi“, “Vinciamo noi”) per superare lo scoglio di una Svezia che si è difesa coi denti restando aggrappata al gol di Johansson con la complicità della deviazione di Daniele De Rossi. E Daniele De Rossi, nonostante i zero minuti giocati, si è reso protagonista di un clamoroso ammutinamento che ha trovato il sostegno dei tifosi sul web. “Stiamo pareggiando, a che servo io?“, sembra aver detto il numero 16 ad un collaboratore di Ventura. Il portierone bianconero e il centrocampista giallorosso, in compagnia di Andrea Barzagli, sono gli eroi della storica impresa del 2006 e ora in procinto di dire addio. E lo fanno nel modo peggiore. E’ il momento della rivoluzione.