Mondiali Russia 2018

Argentina-Islanda: ecco chi è Hannes Halldórsson, il portiere anti Messi

Hannes_Halldórsson. Islanda - Foto Tobias Klenze CC BY-SA 4.0

Una storia da film e chissà che non lo diventi. E i presupposti ci sono tutti: Hannes Halldórsson, portiere della Nazionale islandese, prima di intraprendere la carriera da calciatore professionista di lavoro faceva il regista presso la Saga Film, una casa di produzione islandese. Dalla cinepresa ai guantoni il passo (non) è breve ma ad Hannes bastano sedici anni di carriera per non sentire la paura davanti a Lionel Messi dagli undici metri. E così è stato: il fuoriclasse del Barcellona aveva l’opportunità di firmare il gol del 2-1 ma si è dovuto arrendere dal dischetto ad Haldorsson, eroe per un giorno in patria e spauracchio di uno dei più attesi in questi Mondiali di Russia 2018. Un volo plastico, un intervento non banale e tra le immagini simbolo di questa competizione: servirà esattamente questo per fermare un mostro sacro come Messi.

Ma chi è Hannes Halldórsson? Come detto il suo hobby è quello della regia e, una volta appesi gli scarpini al chiodo, questa sarà la sua professione. Il portiere ha diretto videoclip pubblicitari e musicali, tra i quali quello della canzone ‘Never Forget’ di Greta Salóme e Jónsi che nel 2012 partecipò all’Eurovision Song Contest. Ma non solo: la recente pubblicità della Coca Cola con le immagini dei calciatori e del paesaggio dell’Islanda è una sua opera.

La sua carriera è stata costellata da un cambio frequente di maglie: sono dieci le squadre per cui ha giocato e cinque di queste sono islandesi. Nato a Reykjavík, ha vestito le maglie delle tre squadre della Capitale: Leiknir, Fram e KR. Poi il trasferimento in Norvegia prima con la maglia del Brann e quindi in Danimarca con il Randers, sua attuale squadra. L’addio alla Scandinavia c’è stato nel 2015-16 quando vestì la maglia del NEC in Eredivisie. A trentaquattro anni Hannes non si sente a fine carriera e la sua prestazione sensazionale contro Messi e compagnia ne è la prova. E chissà che un club del nostro campionato non metta gli occhi su di lui. La cinepresa, per il momento, può aspettare.

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