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Prima giornata per il girone C delle qualificazioni mondiali di Russia 2018. Vittoria per la Germania che si sbarazza della Norvegia per 3-0. Positiva la prestazione dell’Arzebaigian che risolve la pratica San Marino per uno a zero mentre, a sorpresa, pareggio a reti inviolate fra Repubblica Ceca e Irlanda del Nord. Ecco i racconti, le formazioni ed i tabellini delle tre partite odierne.
Norvegia – Germania 0-3 (16′ e 61′ Muller, 45′ Kimmich)
Formazione NORVEGIA (4-1-4-1): Jarstein; Svensson, Hovland, Nordveit, Aleesami; Tettey; Berisha, Henriksen (dal 61 Selnaes), Johansen (dal 67′ Jenssen), Diomande; King (dal 72′ Sorloth)
Formazione GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Howedes, Hummels, Hector; Khedira (dal 85′ Weigl), Kroos; Muller, Ozil, Draxler (dal 84′ Meyer); Gotze (dal 72′ Brandt)
I campioni del mondo tornano sul prato verde, dopo la delusione di Euro 2016, dominando la Norvegia ad Oslo. Dopo un paio di occasioni, la Germania trova la rete dell’1-0 in maniera abbastanza rocambolesca con il solito Thomas Muller che sfrutta l’assist di Mesut Ozil in area di rigore. L’attaccante del Bayern calcia addosso ad un difensore per poi rigettarsi velocemente sulla respinta e riuscendo con la punta a beffare Jarstein in uscita. I padroni di casa rispondono con un contropiede di King che si presenta al limite dell’area calciando poco alto sopra la traversa. Un minimo spavento che non cambia il registro del match con i tedeschi che negli ultimi 15 minuti stazionano nella metà campo avversaria trovando il raddoppio con il filtrante di Muller e la conclusione potente di Kimmich che mette dentro il suo primo sigillo in nazionale.
Anche nella ripresa sono gli ospiti a fare la partita portando il risultato sul 3-0 al 61esimo minuto dove Muller firma la personale doppietta colpendo di testa, sul primo palo, il pallone crossatogli da Sami Khedira. Dopo il terzo gol il match continua a regalare spettacolo perché i tedeschi sembrano non esser “soddisfatti” del risultato andando ad un soffio dalla quarta rete con il neo entrato Brandt. Tanta freschezza e tanti giovani sul finale di partita con gli ingressi di Meyer e Weigl, qualche buono spunto che comunque non influisce sul 3-0 finale.
Repubblica Ceca – Irlanda del Nord 0-0
Formazione REPUBBLICA CECA (4-4-2): Vaclik; Kaderabek, Suchy, Kadlec, Novak; Skalak (dal 77′ Kopic), Pavelka, Darida, Krejci; Skoda (dal 68′ Necid), Kadlec (dal 83′ Vydra)
Formazione IRLANDA DEL NORD (4-3-2-1): McGovern; McLaughlin, Evans, McAuley, Ferguson (dal 66′ Hodson); Norwood, David, Dallas; Ward (dal 74′ McGinn), McNair; Lafferty (dal 59′ Magennis)
Obiettivo partire col piede giusto per i cechi che accolgono l’Irlanda del Nord in casa in un girone dove dovranno puntare, perlomeno, al secondo posto vista la presenza ingombrante della Germania. La Repubblica Ceca costruisce tanto ma non concretizza nulla nel primo tempo lasciando spazio ad un contropiede pericoloso che gli ospiti sprecano con McNair calciando centrale.
Al 62esimo i padroni di casa buttano via una clamorosa occasione da rete con Novak che riesce a sfruttare un rimpallo girandosi a 4 metri dalla porta. Il terzino ceco calcia di prima con l’esterno del piede sinistro sparando il pallone a lato. Otto minuti più tardi la Repubblica Ceca ci riprova in mischia ma Pavelka viene fermato, da buona posizione, dall’arbitro per un fallo di un compagno. L’Irlanda del Nord non reagisce e gli avversari spingono ancora alla ricerca del vantaggio, erroraccio di Krejci che con la testa liscia un cross delizioso da ottima posizione. Il forcing finale porta nuovamente Krejci in area di rigore, stop e tiro ad incrociare che liscia il secondo palo. Un pareggio assolutamente immeritato ma che evidenzia la grossa mancanza di cinismo dell’attacco ceco.
San Marino – Arzebaigian 0-1 (45′ Gurbanov)
Formazione SAN MARINO (5-4-1): A.Simoncini; Brolli, Cesarini, D.Simoncini, Palazzi, M.Berardi; F.Berardi (dal 73′ Rinaldi), Tosi, Chiaruzzi (dal 54′ Gasperoni), Hirsch; Vitaioli (dal 85′ Valentini)
Formazione ARZEBAIGIAN (4-1-4-1): Agayev; Mirzabekov, Medvedev, Sadygov, Dasdamirov; Garayev; Ismayilov, Amirquliyev, Nazarov (dal 78′ Makhmudov), Gurbanov (dal 70′ Alaskarov); Ramazanov (dal 90′ Sheyadaev)
Partita senza storia quella fra San Marino ed Arzebaigian con gli ospiti che si son limitati ad un risultato di una rete a zero maturato al termine del primo tempo. L’attaccante Gurbanov è riuscito a catalizzare il cross dalla destra di Ismayilov concludendo con una torsione di testa che non ha lasciato scampo a Simoncini.
L’espulsione di Brolli ad inizio secondo tempo ha complicato i piani della formazione di casa che ha terminato il match con un irrisorio 24% di possesso palla, 0 tiri in porta ma una simpatica e curiosa tattica sul calcio d’angolo con 5 giocatori a disturbare il portiere avversario.