“Quella di domani è una gara importante e lo sarebbe stata anche in caso di successo contro la Bulgaria. Non credo sarà decisiva, me lo auguro perché sarebbe decisiva solo in caso di sconfitta. E’ importante, molto importante, ma in caso di pareggio o vittoria non sarà determinante. Servirà lucidità, la prima gara di settembre è sempre la più ostica. Contro la Bulgaria abbiamo pagato dazio, accadde anche un anno fa e speriamo ora di fare lo stesso percorso”. Lo ha detto il capitano della Nazionale italiana, Giorgio Chiellini, in conferenza stampa alla vigilia di Svizzera-Italia: “A Euro 2020 contro di loro il risultato finale fu bugiardo. Per 55 minuti, fino al raddoppio di Locatelli, la gara fu davvero equilibrata e si giocò sui dettagli. Ci misero in difficoltà e alcuni episodi hanno fatto cambiare la partita, dopo il 2-0 siamo stati bravi a gestirla. Rispetto al 3-0 contro la Turchia fu davvero diversa, la Svizzera è una squadra forte e pericolosa e domani giocando in casa sarà ancora più difficile da affrontare”.
Sul passo falso contro la Bulgaria: “Questa squadra negli ultimi tre anni qualche piccolo passo falso l’ha affrontato, forse però è stato meno percepito perché è arrivato in Nations League a cui si tiene meno. Ma quel pizzico in più che deve arrivare dalla testa domani arriverà…”. E sul suo rinnovo biennale con la Juventus: “I due anni sono più per evitare di star lì a discutere ogni volta, ma io mi godo il momento. Ora sto bene, sono felice, senza pormi limiti ma anche senza darmi traguardi troppo lontani”.