Emozioni, gol, rimonte e sviste clamorose nelle quattro sfide in programma per le qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar che si sono giocate in serata. Il clou era Serbia-Portogallo, sfida infarcita di qualità ma anche di diversi giocatori del campionato italiano. A spiccare, ovviamente, la sfida tra Cristiano Ronaldo, nel mirino della critica in Italia per via delle magre soddisfazioni con la Juventus, ma sempre amato e idolatrato in patria, e l’astro nascente Dusan Vlahovic per gli slavi. Nessuno dei due, però, va a segno e sono i comprimari di lusso a prendersi la scena. Nel primo tempo show dell’attaccante del Liverpool Diogo Jota, che firma una doppietta in pochi minuti con due colpi di testa vincenti. Nella ripresa, però, si svegliano i padroni di casa e riacciuffano la parità con bomber Mitrovic e Kostic, entrambi su assist di Radonjic. Al 94′, l’episodio increscioso. Ronaldo va a segno all’ultimo istante, ma la palla viene salvata sulla linea. O meglio, entra nettamente, ma l’arbitro non se ne accorge. Gol annullato, CR7 furibondo che abbandona il campo urlando “Non gioco più”. E termina dunque con un pari che rimanda i discorsi sulla leadership di questo raggruppamento, ma quanto veleni.
Emozioni anche tra Slovacchia e Malta. Gli ospiti, a sorpresa, nel primo tempo dominano in lungo e in largo e vanno a segno per due volte con Gambin e Satariano. Nel secondo tempo c’è la reazione d’orgoglio degli slovacchi che con Strelec la riaprono e con il difensore dell’Inter Milan Skriniar evitano una bruttissima figura. Giocatori nerazzurri scatenati stasera, visto che il Belgio rimonta la Repubblica Ceca grazie al gol del solito Romelu Lukaku che risponde all’iniziale vantaggio di Provod (assist del sampdoriano Jankto). Clamorosa, infine, la sconfitta per l’Irlanda in casa contro il Lussemburgo: sfida che sembrava avviata verso un pareggio che sarebbe stato comunque una grave battuta d’arresto per i verdi, Rodrigues all’85’ regala addirittura al vittoria ai mitteleuropei.
