L’ambasciatore della Macedonia del Nord in Italia, Vesel Memedi, ha parlato in un’intervista all’AGI. Ha ricordato come nelle qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 la sua nazionale abbia già strappato un pareggio in casa degli azzurri. Di seguito le sue parole: “La Macedonia del Nord verrà in Italia serena ma con la voglia di continuare a far bene. Credo che le possibilità di passaggio del turno siano uguali per entrambe le squadre”. La Macedonia del Nord, dopo la prima storica qualificazione a Euro 2020, vuole provare a bissare l’impresa centrando il primo pass per la fase finale di un campionato del mondo: “Essere arrivati a disputare una partita così importante ha suscitato tanto entusiasmo per il nostro Paese e la partita di giovedì sarà seguita con molto interesse”, ha spiegato il diplomatico da poco insediatosi a Roma.
Da una parte gli azzurri di Roberto Mancini, che in caso di non qualificazione andrebbero incontro a un vero e proprio fallimento dopo il trionfo di Wembley di 8 mesi fa, dall’altra una nazionale che non ha nulla da perdere. Ancora Memedi: “Tutti ci aspettavamo che l’Italia si qualificasse direttamente al Mondiale e penso che per loro possa ripresentarsi la paura di una nuova esclusione dopo Russia 2018. Per la Macedonia invece si respira un clima positivo, sicuramente c’è meno da perdere e non ci saranno pressioni. Conosco bene la Federcalcio macedone, l’allenatore, lo staff e anche tanti calciatori, sicuramente verranno qui sereni ma con la voglia di continuare a far bene. Credo che la nostra federazione abbia preparato la gara affinché rimanga nella memoria di tutti i tifosi di calcio del nostro Paese”.
Tra i macedoni mancheranno Goran Pandev, che ha deciso di lasciare la propria nazionale la scorsa estate, e il centrocampista del Napoli Eljif Elmas, squalificato. Sottolinea Memedi: “Quella di Pandev sarà un’assenza pesante, perché in questo tipo di partite avrebbe potuto garantire esperienza e tranquillità alla squadra. Peccato non possa giocare anche Elmas che è un astro nascente della nostra nazionale, ma sono sicuro che il ct Blagoja Milevski troverà i sostituti adeguati. Abbiamo ottime relazioni diplomatiche con l’Italia e ogni possibile incontro, in questo caso calcistico, evoca emozioni straordinarie, soprattutto quando si gioca contro i campioni d’Europa in carica. Sono profondamente convinto che, nonostante ci si giochi tanto uno contro l’altro, questa partita rafforzerà ulteriormente le nostre relazioni bilaterali attraverso il calcio”.