Louis Van Gaal, commissario tecnico dell’Olanda, crede in una buona prestazione della sua squadra nel Mondiale che sta per iniziare. “Abbiamo una qualità media superiore rispetto al gruppo che ha chiuso al terzo posto in Brasile nel 2014”, afferma l’esperto allenatore. Gli Orange esordiranno domani allo stadio Al Thumama contro il Senegal, orfano di Sadio Mane. Un organico pieno di grande qualità, esperienza e soprattutto trofei quello a disposizione del 71enne tecnico. Tra i convocati infatti ci sono Virgil van Dijk, Frenkie de Jong e Matthijs de Ligt: “Van Dijk è davvero un eccellente capitano. Credo in questa squadra, potremmo diventare campioni del mondo, ma ci sono squadre che sono a un livello più alto di noi, dipende anche un po’ dalla fortuna, dal fare un gol a momento giusto”. Il centrale del Liverpool, Van Dijk dovrebbe indossare due fasce da braccio: quella ufficiale della Fifa come capitano e quella ‘OneLove’ che presenta i colori dell’arcobaleno a sostegno della comunità LGBTQ+: “Non parlerò più di questioni politiche. Mi sto concentrando su questa prossima partita e ho posto fine a tutte queste questioni dopo aver invitato i lavoratori migranti a guardare la nostra sessione di allenamento. Voglio che i miei giocatori si concentrino sul calcio e sulla partita contro il Senegal”, ha detto l’allenatore prendendo le distanze dalla vicenda più dibattuta in queste settimane.
Nel Senegal mancherà Manè, mentre nell’Olanda Memphis Depay, a causa di un problema al tendine del ginocchio, anche se c’è speranza che possa recuperare in tempo per dare una mano agli orange nel mondiale. Insieme a Van Gaal è intervenuto in conferenza stampa Van Dijk, che conosce Manè per averci giocato al Liverpool: “L’ho chiamato il giorno dopo il suo infortunio perchè volevo sapere prima di tutto come stava. Mi dispiace per lui perché so che ha lavorato duramente per questo mondiale e voleva essere importante per il Senegal. Sarà una grande mancanza per loro, come ha detto il nostro allenatore, speriamo di poterne beneficiare un po‘, ha concluso il capitano dell’Olanda.