“Non avverto la pressione della posta in palio, stiamo preparando la partita nel solito modo. Il presidente Pavelko è andato in prima linea, ci ha portato la bandiera dell’Ucraina firmata dai nostri militari. Prima della partita l’abbiamo messa nello spogliatoio. Abbiamo una situazione molto difficile nel nostro Paese. Non tutti possono guardare il calcio, c’è dolore e le persone continuano a morire. Stiamo lavorando per rendere felici i nostri tifosi, i nostri soldati, per questo cerchiamo di rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare. Affrontiamo una squadra molto forte. Rob Page e il suo staff hanno fatto un ottimo lavoro e possono contare su giocatori di livello mondiale come Ramsey, Bale, James. Anche noi, però, abbiamo una buona squadra. In palio c’è il Mondiale, sarà una gran partita, ma non so come finirà“. Queste sono le parole di Oleksandr Petrakov alla vigilia di Galles-Ucraina, spareggio verso i Mondiali in Qatar del 2022. Fondamentale sfida tra gallesi e ucraini, al termine della quale si conoscerà quale delle due selezioni nazionali potrà prendere parte al prestigioso torneo qatariota. Il commissario tecnico dell’Ucraina, in un momento complesso per il suo Paese, ha riassunto le sensazioni a un giorno dal fischio d’inizio.
Mondiali Qatar 2022, Petrakov prima di Galles-Ucraina: “Vogliamo rendere felici i tifosi”
Andriy Yarmolenko - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0