L’Argentina è la prima finalista della Coppa del Mondo di Qatar 2022. L’Albiceleste ha infatti travolto con un perentorio 3-0 la Croazia, al termine di una partita completamente cambiata negli ultimi minuti del primo tempo. Ancora una volta Leo Messi è stato protagonista assoluto, ma anche Julian Alvarez sale agli onori della cronaca con una doppietta determinante. Gli uomini di Scaloni adesso attendono una tra Francia e Marocco nell’atto finale di domenica, quando l’Argentina si giocherà il ritorno sul tetto del mondo per la prima volta dal 1986.
La cronaca – La partita inizia su ritmi bassi e occasioni praticamente assenti, con il gioco che ristagna in mezzo al campo. La Croazia sembra fare la partita e mantiene oltre il 60% di possesso palla, senza però riuscire a creare pericoli dalle parti di Martinez. L’Argentina contiene e sembra accontentarsi, ma all’improvviso trova l’episodio che sblocca tutto: al 32′ lancio in profondità per lo scatto di Alvarez, che sfrutta la grave disattenzione della difesa croata e viene steso da Livakovic in uscita. Nessun dubbio per Orsato, che assegna il rigore e ammonisce il portiere: sul dischetto va Messi, che incrocia alla perfezione sotto la traversa e firma l’1-0 raggiungendo Mbappè in vetta alla classifica marcatori del Mondiale.
A questo punto la partita cambia totalmente, con la Croazia che perde completamente la bussola. Al 39′ così arriva il 2-0, con un’altra ripartenza stavolta interamente promossa da Alvarez, che vince anche un paio di rimpalli e chiude la sua cavalcata con il gol del raddoppio. Prima dell’intervallo c’è anche una grande parata di Livakovic, che salva la Croazia dal 3-0 respingendo in modo quasi miracoloso il colpo di testa di Tagliafico sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Si va quindi all’intervallo sul 2-0 in favore dell’Albiceleste.
Al ritorno in campo Dalic prova a mischiare le carte, inserendo Orsic e Vlasic e anche Petkovic dopo pochi minuti della ripresa. La Croazia però palesa tutti i suoi limiti offensivi e non riesce a riaprire la contesa, dopo essere arrivata in semifinale soprattutto grazie a carattere e solidità difensiva. L’Argentina invece trova ancora spazi e si rende pericolosa, l’unica occasione per la Croazia arriva al 62′ in mischia quando Lovren non trova il colpo di testa vincente e la difesa sudamericana riesce a chiudere. Al minuto 69 la partita viene definitivamente chiusa dal terzo gol dell’Albiceleste: ennesima giocata magica di Messi, che semina il panico dalla trequarti fino all’area di rigore con finte e dribbling prima di regalare l’assist a Julian Alvarez, che segna così la sua personale doppietta e manda in estasi tutto il popolo argentino. Gli ultimi minuti di partita sono pura accademia, con Mac Allister che sfiora il 4-0 su assist del neoentrato Dybala e la Croazia che cerca senza successo il gol della bandiera.