Sconfitta immeritata, resta la buona prestazione, tanti rimpianti ma anche l’orgoglio di John Herdman, commissario tecnico di un Canada che ha debuttato al Mondiale perdendo 1-0 con il Belgio, ma dominando a lungo, fallendo un rigore sullo 0-0 e recriminando due rigore netti non fischiati nel primo tempo. “I miei giocatori hanno dimostrato che meritiamo di essere qui a giocarci un Mondiale, sono stati bravissimi così come sono stati fantastici i nostri sostenitori. Sono orgoglioso dei ragazzi, l’obiettivo era giocare senza paura e lo abbiamo fatto, volevamo segnare per primi e non ci siamo riusciti, ma non è ancora finita, è ancora tutto aperto dopo il pareggio nell’altra partita del girone – dichiara il c.t dei biancorossi -. Dobbiamo continuare a restare uniti e a crederci. Sono anche orgoglioso di Alphonso, tutto il Canada aspettava il nostro primo gol al Mondiale, lui è andato a prendersi questa responsabilità e io sono fiero del suo coraggio, purtroppo non era la sua serata e davanti aveva un grande portiere come Courtois”. Herdman non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi e pensa al futuro. “Le statistiche sono a nostro favore, ma di fronte avevamo il portiere del Real Madrid e difensori esperti, non era facile far gol, ma abbiamo fatto 22 tiri e 27 cross e io non posso lamentarmi. Ora dobbiamo lasciarci alle spalle questa sconfitta, ma prendendo le cose positive che non mancano. Abbiamo una grande partita da giocare contro la Croazia, ma noi in questo Mondiale meritiamo di esserci”, conclude così mister Herdman. Canada che tornerà in campo contro la Croazia e proverà a strappare almeno un punto alla ricerca di una qualificazione che si fa sempre più complicata.
Mondiali Qatar 2022, Herdman: “Fiero dei miei giocatori, la qualificazione è ancora possibile”
Logo Mondiali Qatar 2022