A pochi giorni dall’inizio dei Mondiali di calcio di Qatar 2022, il Codacons ha ufficialmente lanciato il boicottaggio contro la 22^ edizione della Coppa del Mondo. Secondo il Codacons, “una competizione che dovrebbe portare gioia in tutto il mondo, questa volta non lo farà in quanto la Fifa l’ha organizzata in un paese ininfluente dal punto di vista calcistico, in cui ci sono più ombre che luci“. In particolare, sono stati individuati sei ragioni per promuovere il boicottaggio; eccoli di seguito.
- Migliaia di lavoratori sfruttati e morti per costruire gli stadi
- Le accuse di corruzione mosse ai rappresentanti del Qatar, rei di aver pagato ai funzionari della Fifa milioni di dollari in tangenti
- La riprogrammazione dell’intera stagione sportiva per permettere di giocare i Mondiali nel periodo invernale
- Il tema dei diritti Lgbtq+, con l’omosessualità che è considerata illegale in Qatar
- I costi altissimi per i tifosi
- Lo spreco di risorse, in particolare idriche
Il Codacons quindi conclude: “Questi sono i Mondiali della vergogna. Invitiamo i cittadini italiani a partecipate alla nostra petizione, spegnendo i televisori e boicottando il campionato del mondo in Qatar!“.
