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Ancora una volta la Germania non ha superato la prima fase di un campionato del mondo. Era già successo la scorsa edizione, quella disputata in Russia, quando i tedeschi terminarono il girone all’ultimo posto dopo la sconfitta di misura contro il Messico, la vittoria con la Svezia e il 2-0 subito nell’ultimo e decisivo match contro la Corea del Sud. Come quattro anni fa anche in Qatar Muller e compagni hanno subito una sconfitta all’esordio, stavolta 2-1 in rimonta contro il Giappone per poi pareggiare il big-match con la Spagna fino all’inutile vittoria ottenuta per 4-2 contro la Costarica costata ancora un’eliminazione, a causa della peggior differenza reti nei confronti della Spagna. Due eliminazioni consecutive alla fase a gironi dopo essersi laureati campione del mondo in Brasile nel 2014, record negativo condiviso con l’Italia che tra 2010 e proprio 2014, non ha passato il proprio raggruppamento dopo la vittoria del mondiale di Francia nel 2006. Anche gli azzurri si piazzarono ultimi da detentori del titolo per poi chiudere al terzo posto l’edizione successiva. Non ha bissato invece l’eliminazione da campione in carica la Spagna, eliminata nella prima fase nel 2014, dopo il titolo del 2010, ma nonostante il passaggio del turno, incapace di vincere una partita a eliminazione diretta perdendo ai calci di rigore sia in Russia nel 2018, contro i padroni di casa, che pochi giorni fa in Qatar, sempre dal dischetto contro il Marocco.
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