Atteso per quattro anni e mezzo, è arrivato finalmente il Mondiale e la partita inaugurale è stata a senso unico. In favore dell’Ecuador, che batte facilmente il Qatar padrone di casa e lo condanna a un netto ko all’esordio nella coppa del mondo. Vita facile per i sudamericani contro una squadra, quella della penisola araba, completamente nel pallone nelle fasi iniziali e poi incapace di reagire una volta andata sotto. Si conferma il fatto che la prima partita della storia di una squadra asiatica non è mai coincisa con una vittoria, al contempo però si rompe la striscia di risultati utili di una nazionale di casa nella partita inaugurale.
Il primo tempo si apre subito nel segno dei sudamericani, che vanno in gol con Valencia dopo i due disastri in uscita da parte del portiere Alsheeb. Irrati, però, richiama Orsato e la rete viene annullata per fuorigioco dopo consulto Var. Passano però una decina di minuti ed è effettivamente vantaggio Ecuador, ancora con Valencia protagonista: il bomber del Fenerbahce si invola e salta il portiere, che però lo stende e procura rigore. Dal dischetto Valencia non sbaglia ed è 0-1. Arriverà anche la doppietta personale, con il colpo di testa in torsione sul cross tagliente in mezzo. Due le occasioni invece per i qatarioti: Alì sbaglia clamorosamente a tu per tu col portiere ed è di fatto la chance più grossa insieme a quella di Muntari nel finale, anche perché nella ripresa c’è poco spettacolo e una gestione serena della vittoria della squadra di Alfaro.