Si chiude con gli olandesi in barricata per difendere l’1-1 e l’Ecuador alla ricerca del gol vittoria la seconda giornata del gruppo A dei Mondiali di Qatar 2022. Ma soprattutto con l’eliminazione del Qatar. Apre Gakpo, risponde il solito Valencia, che alla fine si fa nuovamente male. Chi esce coi rimpianti è solo la Nazionale di Alfaro che nel secondo tempo ha soffocato ogni fonte di gioco degli Oranje. Una gara che apre interrogativi per van Gaal, che nella ripresa ha scelto di mandare in campo Memphis Depay, mai nel vivo del gioco e apparso ancora fuori condizione. La gara sembrava in discesa. Dopo 6′ l’Olanda passa in vantaggio. La firma è la stessa del primo match. Cody Gakpo si coordina da fuori area e scocca il tiro che non lascia scampo a Galindez. La nazionale di Alfaro si affida ai suoi due principali talenti: al 23′ ci prova Caicedo con un tiro respinto. Poco dopo è il turno di Valencia che evita Dumfries e calcia dalla distanza con Noppert che devia in angolo. Nella ripresa Van Gaal si gioca la carta Depay per consolidare il vantaggio. L’attaccante del Barcellona è sceso in campo due sole volte in stagione col Barcellona, segnando un gol. Gli mancano otto reti per agguantare Robin van Persie al primo posto della classifica dei marcatori di tutti i tempi degli Oranje, ma l’ex Lione è indietro nella condizione.
Lo è già miglior marcatore della storia della sua nazionale invece Enner Valencia che con 37 reti guarda tutti dall’alto: Delgado, Hurtado, Caicedo e gli altri. La trentottesima arriva nel momento più delicato. L’Ecuador recupera palla in avanti dopo una disattenzione a centrocampo dell’Olanda, Estupinan porta palla e calcia, Noppert respinge ma lo fa sui piedi di Valencia che da due passi sigla la terza rete in Qatar e il sesto gol in cinque partite nella sua carriera al Mondiale. Al 59′ la difesa oranje rischia di crollare di nuovo. Plata riceve in area, si gira e calcia colpendo la traversa. Al 79′ l’ultima arma di Van Gaal è Weghorst. Mentre Alfaro trema per Enner Valencia, che rischia di essere l’ennesimo protagonista a rischiare di abbandonare in anticipo il Mondiale. L’attaccante del Fenerbahce esce in barella, per un problema a quel ginocchio che sembrava essere sul punto di cedere anche nel primo match contro il Qatar. Nel finale è quasi un assedio quello dell’Ecuador che deve accontentarsi del primo posto a 4 punti insieme all’Olanda. Chi non ride è il Qatar, prima nazionale eliminata.