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“Dobbiamo partite da questo pareggio, sappiamo che il cammino è lungo ma questa è stata certamente una gara importante. L’Italia è un avversario storico, molto difficile, però questo può essere un riconoscimento per noi”. Così Jasen Petrov, ct della Bulgaria, commenta in conferenza stampa il prezioso 1-1 contro l’Italia. “E’ presto per dire che il rinascimento parte da questa partita, ma io ho fiducia”, ha aggiunto. “Tecnicamente non c’è nulla da dire, abbiamo giocato contro la nazionale probabilmente più forte del mondo – ha dichiarato Petrov – e sicuramente la più forte d’Europa e contro il ct più bravo. Noi abbiamo tre ragazzi che giocano in Italia, uno in Serie A e due in Serie B e questo risultato dà grande prestigio anche a loro”.
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