Ci sono sviluppi sull’inchiesta denominata QatarGate, nata in seno al Parlamento europeo che ha portato all’arresto, da poco convalidato dalla procura federale del Belgio, di quattro persone, accusate di essere appartenenti ad una organizzazione criminale, riciclaggio di denaro e corruzione. Si tratta della vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili, dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri, dell’assistente parlamentare Francesco Giorgi, marito di Kaili, e del segretario dell’ong ‘No Peace Without Justice’, Niccolò Figà-Talamanca.
Sono stati rilasciati con condizionale, in attesa che la loro posizione venga accertata, il sindacalista italiano Luca Visentini, segretario generale della Confederazione Internazionale dei Sindacati, e Alexandros Kailis, padre di Eva, fermato all’uscita di un hotel con una valigia piena di contanti.