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L’Italia torna alla vittoria contro la debole Lituania e si riprende pienamente le redini del girone C di qualificazione ai Mondiali 2022. Tornano i sorrisi in casa azzurra, li regalano i due “duemila terribili” scelti oggi da Mancini per l’impegno del Città del Tricolore di Reggio Emilia a causa delle tantissime assenze per infortuni o problemi familiari. Con un gruppo dimezzato, ritornano però i tre punti dopo due pareggi e un po’ di malumori e sono griffati dai ragazzini Moise Kean (doppietta per lui) e Giacomo Raspadori, che nello stadio in cui gioca abitualmente col Sassuolo segna un gol e propizia un autogol. Il tutto nel primo tempo, poi nella ripresa piazza la manita Giovanni Di Lorenzo, sempre più titolare a destra. Un 5-0 meritato contro una formazione sicuramente non all’altezza di questi palcoscenici, ma comunque ordinata e capace di tenere il campo nei limiti del possibile. Ma le buone notizie arrivano anche da Belfast: la Svizzera si ferma sullo 0-0 e sbaglia anche un rigore, un po’ come Jorginho proprio come gli elvetici, e questo vuol dire che a novembre nello scontro diretto ci arriveremo nella peggiore delle ipotesi a pari punti. Insomma, dopo le paure e le delusioni, questa è la serata più vicina a quelle magiche degli Europei.
Non è tutto. Mai nessuna Nazionale nella storia del calcio ha inanellato 37 risultati utili consecutivi e ci riesce proprio la squadra azzurra, che entra dunque nella leggenda dalla porta principale, così come il suo ct, Roberto Mancini, ormai divenuto quasi un eroe nazional-popolare: “Siamo felici, nonostante la perdita di tanti giocatori per infortunio, i ragazzi sono andati in campo e hanno risposto bene. La squadra avversaria non era di grande valore ma fare cinque gol non è mai semplice. Si può sbagliare, l’importante è mantenere la tranquillità ”.
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