“La Francia è l’attuale campione del mondo. Nel pugilato, se uno sfidante per il titolo sconfigge il campione, diventa lui stesso il campione. Potrebbe essere così anche domenica. Se li battiamo, saremo campioni del mondo per un po’”. Lo ha detto il ct della Polonia, Czeslaw Michniewicz, in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Francia negli ottavi di finale: “Le uniche statistiche rilevanti sono il punteggio finale e la classifica. Non conosco altre statistiche, non importa se ci dicono che siamo rinunciatari. Chi non si è concentrato sulla difesa è già stato eliminato dai Mondiali. Questa era la nostra strategia per passare la prima fase e ci siamo riusciti. Contro la Francia sarà una partita diversa, chi perde è eliminato, ma non abbiamo paura. Li rispettiamo e apprezziamo la loro classe ma sognavamo una sfida del genere. Il nostro obiettivo lo abbiamo già raggiunto, tutto quello che faremo d’ora in poi sarà ben venuto Loro detteranno sicuramente i tempi. Non hanno punti deboli ma alcune squadre sono riuscite a metterli in difficoltà. Hanno subito gol dalla Danimarca e dall’Australia”.
Presente anche Milik: “Sappiamo che sono un’ottima squadra ma siamo concentrati su noi stessi. Anche se non siamo favoriti vogliamo fare una buona partita. Ho bei ricordi di quando giocavo con l’OM ma ora gioco per un altro grande club, la Juventus, e spero di rimanerci. Sfidare la Francia campione del mondo è un sogno che si avvera. I nostri difensori dovranno comprare uno scooter, altrimenti sarà dura raggiungerlo. Szczesny? Non sono sorpreso dal suo rendimento, non ha imparato a parare ieri, queste ultime non sono le uniche tre grandi prestazioni della sua carriera. Gioca da anni nella Juventus, ha ottenuto molto, conosciamo il suo valore, sappiamo cosa aspettarci, siamo contenti che sia arrivato ai Mondiali così in forma”.