Doveva essere un giorno solo di festa per la selezione albiceleste e per tutto il popolo argentino, ma le cose non sono propriamente andate per il verso giusto durante le celebrazioni per le strade di Buenos Aires. Molteplici gli incidenti e le situazioni di pericolo, da chi saltava giù da un ponte nel tentativo di atterrare nel bus scoperto dei calciatori, a chi si arrampicava su semafori o alberi. Ad un certo punto la Sicurezza Nazionale decide di interrompere la sfilata e spostare i Campioni del Mondo in elicottero.
Tutti i retroscena di quanto accaduto sono raccontati da “Il Clarìn”, che in particolare si sofferma sulle conversazione tra Aníbal Fernández, ministro della Sicurezza Nazionale argentina, e Claudio Tapia, presidente dell’AFA. “Hanno tagliato la possibilità di continuare a festeggiare. Vogliamo continuare!”, dice Tapia. “Ma ascoltami, dici che ho interrotto i festeggiamenti quando i giocatori sono già in cima agli elicotteri. Quello che vuole continuare a festeggiare sei solo tu!”, risponde Fernández. I due proseguono con insulti varie nella loro telefonata e il quotidiano argentino che parla di bottiglie di fernet e coca che giravano da ore sull’autobus tra giocatori e dirigenti.