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Una lezione di calcio. È l’unico modo per descrivere la prestazione di Angel Di Maria nella finale del Mondiale di Qatar 2022 tra Argentina e Francia. Un rigore guadagnato, un gol e una serie di giocate strepitose. Lo juventino è uscito al 64′ per lasciar posto ad Acuna. Era il ballottaggio della vigilia, con il dubbio sul modulo: 4-3-3 o 3-5-2. Alla fine l’ha spuntata la soluzione più offensiva. Scaloni non ha rinunciato all’uomo delle finali, che non delude aspettative e fiducia. Di Maria ha deciso la finale dell’Olimpiade, della Copa America e ora sta decidendo quella dei Mondiali. Un gol che impreziosisce una carriera straordinaria del figlio minore di Rosario. Ora però può salire anche lui nell’Olimpo.
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