Dopo tanto spavento, ecco le prime rassicurazioni. A seguito del colpo di stato scattato in Guinea per mano dei corpi speciali, la Nazionale di calcio guineana si è trovata bloccata nel paese visto che, per lunedì 6 settembre, era in programma il match valevole per la qualificazione ai Mondiale di Qatar 2022 contro il Marocco. Nel gruppo, tra gli altri, anche il centrocampista della Roma Amadou Diawara.
Nei primi momenti la società giallorossa non era riuscita a contattare il suo tesserato, il che aveva destato parecchia preoccupazione. Nelle ultime ore invece è stato comunicato come tutta la spedizione si trovi al sicuro in un hotel di Conakry, la capitale della Guinea, e che nel giro di 24 ore verranno date indicazioni sul ritorno dei calciatori nei rispettivi paesi.
La situazione, sebbene sembri preoccupante, quanto meno per i civili del posto, lascia trasparire un piccolo spiraglio di sole. Sono infatti da poco state riaperte le frontiere aeree dando quindi la possibilità di lasciare il paese. Cosa che, tra l’altro, era comunque avvenuta nella giornata di mercoledì per quanto riguarda la compagine marocchina. Con Hakimi, Amrabat e tutti gli altri compagni già in Guinea al momento del golpe.